Paolo Di Canio, allenatore del Sunderland, svela,  in un intervista rilasciata al Daily Telegraph, il rigido regolamento a cui devono sottostare i suoi giocatori: "Questa è una rivoluzione completa: non è solo nel modo di giocare, ma nel modo in cui ci avviciniamo ad ogni cosa. E 'stato difficile."

Il rigido codice comportamentale istituito dall'allenatore romano prevede il divieto di usare i cellulari nello spoglioiatoio, il divieto di prendere caffè prima degli allenamenti e delle partite, l'obbligo di seguire una corretta dieta che non prevede assolutamente il condimento dei cibi con salse quali ketchup e maionese, il divieto di bere coca-cola con ghiaccio e anche il divieto di cantare sotto la doccia perchè questo può abbassare la concentrazione dei giocatori.

"Forse uno o due giocatori non riusciranno mai capire, ma alcuni che pensavo potessero avere difficoltà ad entrare in quest'ordine di idee mi hanno piacevolmente sorpreso. Sono finiti i giorni nei quali un giocatore arriva nello spogliatoio e si vanta di aver bevuto sette birre la sera prima" queste le parole con cui l'ex capitano della Lazio ha sugellato la sua tesi. Adesso sarà il campo a stabilire se i diktat di mister Di Canio migliorano le prestazioni della squadra o se ne minano l'equilibrio psico-fisico.