Dopo la sonora sconfitta per 6 a 1 rimediata sul campo dell'Aston Villa, Paolo Di Canio, allenatore del Sunderland, si e' scusato con i tifosi del club che lotta per non retrocedere. Chiamato alcune settimane fa dalla dirigenza del club, per salvarlo dalla retrocessione, non senza feroci polemiche per le sue simpatie politiche, Di Canio aveva esordito molto positivamente sulla panchina del prestigioso club del nord dell'Inghilterra, mettendo a segno due vittorie nelle precedenti uscite, contro il Newcastle e l'Everton, che avevano fatto ben sperare la tifoseria del Sunderland. Lunedi', tuttavia, la squadra di Di Canio ha subito un disastroso rovescio al Villa Park, da parte dei diretti rivali nella lotta per la retrocessione, appesantito dalla tripletta di Christian Benteke.

"Bisogna chiedere scusa ai tifosi. Si puo' perdere - ha detto Di Canio - anche con un ampio scarto, ma non nella maniera in cui e' avvenuto, che e' inaccettabile. Se e' bello prendersi i complimenti dei tifosi quando vinci contro il Newcastle e' altrettanto doveroso scusarsi quando si perde cosi'''.