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  • Difesa Juve: come cambia con Benatia

    Difesa Juve: come cambia con Benatia

    • Gianluca Minchiotti
    Lo abbiamo scritto per primi due giorni fa: la Juventus sta facendo passi molto concreti per assicurarsi Mehdi Benatia dal Bayern Monaco. Quello del difensore marocchino classe 1987, ex Roma, sarebbe un acquisto importante, con inevitabili conseguenze sull'organico del reparto arretrato bianconero. Perché, ovviamente, Benatia andrebbe a Torino per fare il titolare.

    Al momento, per quanto riguarda i centrali, la difesa della Juventus è composta da Giorgio Chiellini, Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci, Daniele Rugani e dal polivalente Martin Caceres. Considerata quasi scontata la partenza di quest'ultimo, attualmente fuori per infortunio e in scadenza di contratto a giugno (per lui, è sfida fra Napoli, Roma e Milan), cosa comporterebbe per gli altri quattro l'eventuale arrivo di Benatia? Se diamo per sicure le conferme di Chiellini (che vuole chiudere la carriera alla Juve) e di Barzagli (che sta per rinnovare), l'obiettivo va puntato su Bonucci e Rugani, con il primo, in particolare, a fare da discriminante.  

    SE PARTE BONUCCI - Bonucci in questo momento è sicuramente fra i primi quattro o cinque difensore centrali al mondo, e su di lui hanno messo gli occhi alcuni top club europei, in primis il Manchester City di Pep Guardiola e il Chelsea di Antonio Conte. La Juve difficilmente cederà uno dei suoi punti di forza, ma quando si parla di mercato è meglio non escludere nulla. E nel caso arrivasse in corso Galileo Ferraris la classica "offerta irrinunciabile" (sia per il club che per il giocatore), tutto potrebbe accadere, anche la clamorosa cessione di Bonucci. In quel caso, Benatia andrebbe a occupare la casella lasciata libera dal classe 1987 di Viterbo, con Rugani che dovrebbe accontentarsi ancora del ruolo di 'primo cambio' dei titolari (e con Caceres da sostituire, a sua volta, con un'altra alternativa).

    SE BONUCCI RESTA - L'ipotesi (molto) più probabile è però quella che vede Bonucci ancora in bianconero. In quel caso, Bonucci e Benatia sarebbero i due titolari indiscussi in una difesa a quattro, con Barzagli e Chiellini come alternative. In caso di difesa a tre, invece, questi ultimi due si contenderebbero un posto accanto ai primi due. Una soluzione logica, in entrambi i casi, visto che Barzagli è un classe 1981 e non è eterno, e Chellini ogni anno paga il suo pedaggio agli infortuni. Non c'è dubbio che il sacrificato, in questo contesto, sarebbe Rugani. L'ex difensore dell'Empoli a quel punto prenderebbe nella rosa il posto lasciato libero da Caceres, con lo svantaggio però di poter essere utilizzato solo come centrale (a differenza dell'uruguaiano, che sa adattarsi con più facilità anche al ruolo di esterno). Sarebbe una soluzione gradita a Rugani? Probabilmente no: un anno quasi senza giocare passi, due no. Non sarebbe una sorpresa quindi, a quel punto, una eventuale cessione del classe 1994, con il prestito come soluzione più probabile.

     

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