Difesa, un problema in più per il Milan
UN REPARTO KO - L'infortunio di Alex è solo la goccia che fa traboccare il vaso e va ad aggiungersi ad altri due stop che già condizionano il Milan: Rodrigo Ely è stato operato per una frattura al metatarso e ne avrà per tre mesi; Philippe Mexes latita, massimo riserbo sui controlli effettuati ieri ma si prevede il rientro entro tre settimane. A questo punto Mihajlovic si trova con soli due centrali di ruolo a disposizione, Cristian Zapata e Alessio Romagnoli: per arginare l'emergenza è stato richiamato Stefan Simic, già pronto a firmare per l'Hajduk Spalato, ma si tratta di una soluzione tampone per la Coppa Italia, non può essere utile a lungo termine.
RIFONDAZIONE, UN PICCOLO ANTICIPO - Il Milan rischia così di ritrovarsi a dover anticipare il processo di rifondazione che comunque era previsto per fine stagione: con Alex, Mexes e Zapata in scadenza (rinnovo possibile solo per uno dei tre) in estate i rossoneri avevano in programma di investire su difensore centrale di qualità da affiancare a Romagnoli per comporre la coppia del futuro. Eccezion fatta per Andrea Ranocchia, pallino di Galliani (CLICCA QUI per gli aggiornamenti sul difensore nerazzurro), e comunque vincolato alla partenza di Mexes la società non aveva ragionato sulla possibilità di agire sul reparto in questa finestra di mercato, il forfait di Alex cambia i piani: le ristrettezze economiche e la volontà di spendere al limite per un centrocampista esterno suggeriscono di andare su un prestito fino al termine della stagione rimandando il tutto, il Diavolo però sonda il mercato alla ricerca di un'occasione per regalarsi un piccolo anticipo della rifondazione estiva.
I NOMI - Come scritto in precedenza si tratta di uno scenario in divenire, non previsto fino a pochi giorni fa, quindi la società si sta mettendo all'opera freneticamente per trovare un rinforzo valido qualora non rientri l'allarme per Alex. Difficilissimo tornare su Ranocchia, ormai a un passo dalla Sampdoria e comunque mai cedibilie ai rossoneri per l'Inter, Galliani può invece rivolgersi all'amico Preziosi e in casa Genoa sono due i nomi appetibili e per i quali rischia di profilarsi l'ennesimo derby con i nerazzurri: Sebastien De Maio, già monitorato in passato dai rossoneri ma ora individuato da Mancini come il sosituto ideale di Ranocchia, e Armando Izzo, anche se i rossoblu non vogliono privarsene almeno fino al termine della stagione. In ogni caso il Milan punta ad arrivare a un prestito con diritto di riscatto a giugno: prima restano da chiarire le condizioni di Alex, poi Galliani sarà pronto a correre ai ripari.
Twitter: @Albri_Fede90
