Diritti tv, è caos: tremano Juve, Napoli, Roma, Lazio e Toro
I CONCORRENTI - Oltre alle tempistiche e alle modalità d’assegnazione, il nodo è relativo all’identificazione dei soggetti che si presenteranno alla gara. Questo sarà l’elemento decisivo per capire se si potrà replicare l'ottimo andamento dell’asta 2015-18 che portò nelle casse della Lega oltre 1 miliardo. Traguardo difficilmente raggiungibile, visto che Mediaset ha cambiato strategia per la sua controllata Premium. Come dichiarato da Pier Silvio Berlusconi, quest’anno l’approccio sarà di tipo opportunistico, senza aste folli e cercando magari una sponda con Telecom Italia. Se Sky farà la sua parte e Discovery lancerà una più agguerrita Eurosport, in seno alla Lega c’è chi stima una potenziale perdita di valore dell’asta almeno del 20%. Un bel danno per i bilanci delle società italiane.