Donnarumma, tre big si tirano indietro: solo Mourinho spaventa il Milan
PORTE GIREVOLI - Una fretta, quella dell'ambiente Milan, che non ha invece l'agente di Donnarumma, Mino Raiola: "Ci prendiamo tutto il tempo - le sue parole qualche giorno fa - , è presto anche per valutare l'operato della nuova società". Prima di scegliere, quindi, Raiola vuole verificare le ambizioni della nuova società, che questi primi giorni di trattative sembrano confermare. Ma se non dovesse rinnovare, dove potrebbe andare il gioiellino rossonero? Non al Manchester City di Pep Guardiola - che pure ha dichiarato di apprezzare molto Donnarumma - , che sta chiudendo in queste ore per l'arrivo di Ederson dal Benfica, pagandolo più di 50 milioni di euro. E neanche al Barcellona (che ha appena rinnovato il contratto di ter Stegen), al Chelsea (Conte si tiene stretto Courtois) o al Real Madrid (deciso più che mai a strappare De Gea al Manchester United).
PERICOLO MOU - Proprio i Red Devils sono l'unica squadra che può far paura al Milan. Con il portiere della nazionale spagnola che, con un anno di ritardo, sembra pronto a trasferirsi alle Merengues, lo United avrebbe la necessità e i soldi per fare un grande colpo. E potrebbe trovare un importante alleato in Raiola, che la scorsa estate ha portato a Manchester Pogba, Ibrahimovic e Mkhitaryan e in quella prima Romero. Un solo, grande, rivale per il Milan nell'operazione Donnarumma. Un vecchio nemico come José Mourinho.
@marcodemi90
