Ogni settimana c'è una squadra diversa in pole position nella corsa all'attaccante del Pescara Gianluca Lapadula, capocannoniere della stagione regolare di Serie B con 27 centri. Prima la Juventus, poi il Napolo, ora la Lazio, alla ricerca di un attaccante dopo le sicure partenze di Klose e Matri, è il club che sembra aver messo la freccia per il calciatore di origini peruviane. Il presidente del club abruzzese Sebastiani ha ammesso che per 10 milioni di euro il suo attaccante può partire, ma finora nessuna delle società interessate ha presentato l'offerta convincente.
Dopo un colloquio con Lotito e il ds biancoceleste Tare (che seguono anche Leonardo Pavoletti del Genoa), la disponibilità a mettere sul piatto la cifra richiesta dal Pescara è arrivata, ma nella giornata di oggi non è escluso un nuovo summit con De Laurentiis per capire se il Napoli sia intenzionato a rilanciare. In questa asta al rialzo che rischia di innescarsi, per la felicità di Sebastiani, non va dimenticata la concorrenza staniera di Leicester e di un misterioso club tedesco (gli indizi portano a Schalke 04 e Wolfsburg) e la volontà del calciatore, desideroso di mettersi alla prova per la prima volta nel campionato di Serie A e di farlo da protagonista, non da comprimario.