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  • Ecco che Juve sarà con Roma e Porto

    Ecco che Juve sarà con Roma e Porto

    Sabato sera allo Juventus Stadium arriva la Roma. Allegri deve sciogliere un nodo legato all'attacco. La squadra non è ancora pronta a giocare con il tridente, quindi uno tra Higuain, Mandzukic e Dybala dovrà partire dalla panchina. Tutti e tre gli attaccanti vengono da una buona prestazione nel derby di Torino: l'ex Napoli segna, il croato (che ha chiesto scusa per la rabbia dopo la sostituzione) lotta e l'altro argentino regala magie. Difficile che sia escluso Higuain, il ballottaggio è tra Dybala e Mandzukic. Molto dipenderà dalle sensazioni di Paulo: se si sentirà pronto per giocare dall’inizio (non succede dal 22 ottobre, giorno in cui si fece male: lesione 1-2° grado flessore coscia destra) allora Allegri potrebbe sacrificare Mandzukic anche se è uno dei più in forma, visto che la coppia argentina è meglio assortita. 

    IL CONFRONTO - Mandzukic ha giocato 19 partite, segna un gol ogni 256 minuti e finora ha fatto 13 tiri nello specchio. Se ci fermiamo a queste cifre con Higuain non c’è confronto: 21 presenze e un gol ogni 125 minuti, il doppio dei tiri nello specchio (26). Dybala, che è quello che ha giocato meno per l’infortunio, ha una media realizzativa più alta di Mario (una rete ogni 221 minuti) e ha fatto lo stesso numero di assist (2). Paulo però stravince per occasioni create (25 contro le 12 di Mandzukic e le 10 di Higuain), mentre Mario non ha rivali per duelli aerei (67 lui, 25 il Pipita e 6 Dybala). Per Gonzalo parlano i gol: 12, sommando quelli degli altri due si arriva a 9. 

    TRA CHAMPIONS E MERCATO - Il rinforzo per il centrocampo a gennaio sarà Witsel. Il belga dello Zenit era stato vicinissimo già la scorsa estate, quando si era recato a Torino pronto a firmare, ma il club russo ha fatto retromarcia e l'affare è sfumato negli ultimi minuti utili per il trasferimento. Marotta e Paratici però non hanno rinunciato al giocatore e aspettano di capire quali sono le intenzioni dello Zenit, che rischia di perderlo a zero. Witsel infatti ha un contratto in scadenza nel 2017 e può andare dove vuole da svincolato a luglio. Per questo lo Zenit si sarebbe deciso ad accettare la proposta della Juventus: 6 milioni di euro per portarlo a Torino a gennaio e regalare così un uomo in più a Massimiliano Allegri. Con un gran bel vantaggio: Witsel può giocare in Champions League. Tutto dipende dai russi, che in estate avevano esitato troppo, facendo saltare tutto. 

    TWO IS MEGLIO CHE ONE - Sempre secondo la Gazzetta dello Sport, i rinforzi potrebbero anche essere due. La Juventus continua a tenere d'occhio l’atalantino Kessie (anche lui a gennaio sarà in Coppa d'Africa come Lemina e Asamoah), che però piace parecchio anche in Inghilterra e soprattutto il club bergamasco non vorrebbe dare via prima dell’estate. Allegri vorrebbe anche un centrocampista più muscolare per colmare il vuoto lasciato da Pogba. Sono stati fatti pure i nomi di Tolisso, Bazoer, Dahoud e N’Zonzi, ma per il momento si tratta solamente di voci. 

    NUOVA JUVE - Tuttosport prova a disegnare la squadra che sfiderà il Porto agli ottavi di finale in Champions League: modulo europeo con la difesa a 4 e rombo a centrocampo con Witsel e una predilezione verso il 4-3-fantasia (4-3-1-2, 4-3-2-1, 4-2-3-1, 4-3-3). Inoltre il terzino svizzero Lichtsteiner verrà aggiunto nella lista Uefa dopo l'esclusione di fine agosto. In partenza c'è Hernanes. Le piste tedesche portano a Draxler e Goretzka, quelle inglese a Oscar o Matic in forza al Chelsea di Conte. Sarebbe utilizzabile in Champions League anche il giovane olandese dell'Ajax, Bazoer

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