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  • Ecco il Milan cinese: addio doppio ad

    Ecco il Milan cinese: addio doppio ad

    • Alessandro Di Gioia
    Milan ai cinesi, siamo entrati nella fase decisiva: i prossimi giorni saranno indicativi da questo punto di vista, dato che il club rossonero dovrebbe passare nelle mani della cordata cinese rappresentata dall’advisor americano Sal Galatioto "tra il 15 e il 20 giugno", secondo quanto riportato dal presidente Silvio Berlusconi. Il 15 scadrà l'esclusiva firmata due settimane fa, il vertice di Fininvest ad Arcore ha dato risposte positive: l'offerta del gruppo di Pechino è seria e solida, a differenza di quanto era accaduto con le cordate passate, quella di Mr Bee su tutte.

    BASTA CON IL DOPPIO AD - La trattativa prosegue, in questi giorni i rappresentanti della cordata cinese in Italia stanno effettuando negli uffici di Casa Milan una due diligence molto dettagliata senza trascurare neanche le spese minime: certo, senza firma tutto rimane ancora nell'ambito del progetto. Repubblica.it riporta però una bozza di come sarà il nuovo Milan: la situazione e il nuovo assetto della società sono le cose che importano maggiormente ai tifosi. Innanzitutto con i nuovi proprietari terminerà sicuramente l'esperienza di governance fondata sul doppio amministratore delegato, indetta nel 2013, con Adriano Galliani e Barbara Berlusconi a svolgere un ruolo praticamente identico, seppur con deleghe differenti. Un esperimento fallito: all'interno della società si sono formate infatti due fazioni contrapposte.

    EMERY MANAGER ALL'INGLESE E 100/200 MILIONI PER IL MERCATO - Il piano per quanto concerne il campo è ben chiaro: il nome dell'allenatore in cima alla lista dei desideri è quello di Unai Emery, tecnico attialmente al Siviglia, che verrebbe impiegato però come un manager all'inglese, con ampio mandato anche sul mercato, situazione che eviterebbe il bisogno di un altro direttore sportivo. Se la trattativa andrà in porto, i compratori metteranno poi a disposizione del Milan una cifra compresa tra 100 e 200 milioni di euro per il mercato estivo: l'obiettivo è una squadra subito competitiva.

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