Empoli: tanta gente per i funerali di Giacomo Corsi
A cercare di dare un conforto alla famiglia, scrive il quotidiano Il Tirreno, c'erano le istituzioni, con il sindaco Brenda Barnini e l'assessore allo sport Fabrizio Biuzzi, altri esponenti della politica come l'ex senatore Graziano Cioni. C'era l'Empoli calcio al gran completo, a partire ovviamente dal presidente Fabrizio (il fratello minore di Giacomo), presente con tutto lo staff e la rosa della prima squadra, le formazioni del settore giovanile ( che proprio in segno di lutto ha sospeso l'attività per 24 ore ). Ma anche i grandi ex, come l'allenatore Luciano Spalletti e gli ex dirigenti Silvano Bini, Pino Vitale, Fabrizio Lucchesi e Maurizio Niccolini (ora alla guida del settore giovanile della Fiorentina). Ma l'elenco sarebbe infinito, da Massimialiano Cappellini a Gianluca Berti e Vittorio Tosto, passando per chi aveva incrociato il cammino di Giacomo Corsi anche su altre strade (come l'ex portiere azzurro Giovanni Galli). Presenti anche i rappresentanti dei tifosi azzurri, con il presidente dell'Unione club Athos Bagnoli. Il calcio, d'altra parte, è stata una parte importante della vita di Corsi.
Ma c'era anche tanta gente comune. Dipendenti della Corsi e degli autosaloni Birindelli - anche queste attività sono rimaste chiuse per lutto - imprenditori del ramo immobiliare, persone che almeno una volta hanno incontrato gli "occhi silenziosi ma pieni di luce e felicità di Giacomo", come sono stati definiti nell'omelia da padre Bernardo, che ha officiato la cerimonia insieme al proposto di Empoli don Guido Engels. Occhi che avrebbero sorriso anche in un giorni di tristezza. Lo avrebbero fatto proprio quando la salma è arrivata in piazza Farinata degli Uberti, poco dopo le 15, e il Stefano, uno dei "tifosi speciali" dell'Empoli, si è avvicinato alla famiglia Corsi ricevendo l'abbraccio della moglie Rossella. Infine l'ultimo viaggio, fino al cimitero dei Cappuccini, dove la salma di Giacomo Corsi è stata tumulata nella cappella della famiglia Birindelli
