Calciomercato.com

  • Empolimania: fattore Levan, senza di lui la squadra è (di nuovo) incapace di segnare

    Empolimania: fattore Levan, senza di lui la squadra è (di nuovo) incapace di segnare

    • Carlo Alberto Pazienza
    Dopo aver superato il momento negativo di fine 2016, grazie alla serie di buoni risultati che avevano rilanciato la squadra tra dicembre e gennaio, l'Empoli è ripiombato nell'oblio incassando con il Genoa la quarta sconfitta consecutiva, evento mai accaduto in questa stagione.

    Anche se i punti di distacco dal Palermo terzultimo restano 7, e come abbiamo più volte detto una rimonta delle inseguitrice (più che altro lo dicono i numeri e i risultati) sembra fantascienza, in casa azzurra comincia a suonare qualche campanello d'allarme.

    Urgono quindi provvedimenti, primo tra tutti il recupero di Levan Mchedlidze. Ad inizio stagione era considerato il quarto o il quinto attaccante nelle gerarchie di Martusciello, ma a suon di gol e prestazioni convincenti l'attaccante georgiano ha scalato tutte le posizioni guadagnandosi un posto da titolare inamovibile.

    Infatti, e non è un caso, dal suo rientro da titolare in squadra (Bologna-Empoli dell' 11/12) fino al suo ultimo match prima dell'infortunio (Empoli-Torino di poche settimane fa) gli azzurri hanno portato a casa 12 punti (tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte), segnando 6 reti e subendone 6.

    Il georgiano era stato il protagonista assoluto di questi incontri, nei quali aveva messo a segno 5 delle 6 reti realizzate dalla squadra, oltre che ad aver fallito un calcio di rigore a Genova con la Samp.

    Uno strappo che aveva permesso alla squadra di Martusciello di guadagnare quella distanza dalla zona retrocessione che oggi è stata in parte dilapidata a causa degli ultimi risultati negativi. Quella con i granata, terminata con un pareggio per 1-1, è stata l'ultima gara disputata dal georgiano (ancora ai box per un infortunio alla schiena), dopodichè sono arrivate 4 sconfitte di fila: Inter, Lazio, Juventus e Genoa.

    È vero, anche con il georgiano ottenere punti sarebbe, visto il rango delle avversarie, stato comunque difficile, ma a prescindere dai punti la squadra di Martusciello sembra essersi nuovamente dimenticata come si segna, realizzando un solo gol in questi 4 incontri.

    Oltre a questo, mancano cattiveria e freddezza in area di rigore, qualità che Mchedlidze aveva dimostrato di avere e che si erano rivelata decisive. Ecco perchè un suo recupero immediato deve diventare il primo obiettivo a brevissimo termine della squadra toscana.

    Altre Notizie