Calciomercato.com

  • Esame di maturità: per Berardi e Bernardeschi è ora di diventare grandi

    Esame di maturità: per Berardi e Bernardeschi è ora di diventare grandi

    • Andrea Robertazzi
    I veri campioni riescono ad emergere nei momenti più delicati: quando tutto sembra andare male, per loro e per le squadre di cui fanno parte. Ecco, se Berardi e Bernardeschi vogliono davvero dimostrare al mondo di essere giocatori importanti, questo è il momento giusto per farlo: la Nazionale Under 21, infatti, è con le spalle al muro e ha bisogno di quelli che sono stati eletti leader tecnici della nuova 'golden age' del calcio italiano. Il movimento ha bisogno dei suoi gioielli più luminosi, di quelle due promesse che devono riuscire a fare il definitivo salto di qualità e diventare certezze.

    SOPRAVVALUTATI? - In queste ore tanti hanno iniziato a chiedersi se Berardi e Bernardeschi non siano solo due giovani sopravvalutati. Una domanda alla quale, ovviamente, potranno dare risposta solo i diretti interessati, che sono chiamati a prendere per mano l'Italia in questo Europeo Under 21; la partita contro la Germania sarà un banco di prova importante per due talenti che non possono più nascondersi dietro la carta d'identità. Berardi e Bernardeschi non sono più solo giovani di belle speranze, sono giocatori che devono dimostrare di essere pronti per reggere le pressioni che comporta una maglia pesante come quella della Nazionale. Questo perché anche il mercato bussa forte alle loro porte, con i grandi club pronti a darsi battaglia per strapparli a Fiorentina e Sassuolo.

    ESAME DI MATURITA' - Gli oltre 40 milioni di euro che i rispettivi club chiedono per loro devono essere giustificati da prestazioni di spessore, soprattutto in questo momento di difficoltà. Il calcio italiano ha bisogno del talento di Berardi e Bernardeschi che devono svestire i panni di promesse ed indossare quelli ben più pesanti da leader. L'esame di maturità è arrivato anche per loro, le giocate spettacolari e i colpi di genio estemporanei non bastano più: è il momento di dimostrare che il futuro del calcio italiano è in buone mani...

    Altre Notizie