Euro 2016, Austria: il cammino, la stella e la sorpresa
Miglior risultato: primo turno nel 2008.
IL CAMMINO
L'Austria, inserita nel Gruppo G della fase di qualificazione ad Euro 2016, si è qualificata classificandosi al primo posto del girone a quota 28 punti, frutto di 9 vittorie e un solo pareggio, arrivato in casa contro la Svezia, con 22 reti realizzate e 5 reti subite. Ha preceduto Russia (qualificata come seconda), Svezia (qualificata dopo lo spareggio contro la Danimarca), Montenegro, Liechtenstein e Moldavia. Miglior marcatore nella fase di qualificazione l'attaccante del Basilea Marc Janko, con 7 gol.
Inserita nel Gruppo F, con Portogallo, Islanda e Ungheria.
LA FORMAZIONE TIPO
(4-2-3-1): Almer; Klein, Dragovic, Hinteregger, Fuchs; Alaba, Baumgartlinger; Arnautovic, Junuzovic, Harnik; Janko. All. Koller
LA STELLA
La stella è senza dubbio il 'tuttofare' del Bayern Monaco David Alaba: la sua capacità di svolgere in maniera impeccabile il ruolo di difensore, di mediano davanti alla difesa, di esterno sinistro e di trequartista lo assimila, con le dovute proporzioni, a Johan Neeskens, calciatore dell'Olanda totale di Rinus Michels. Mentre nel Bayern è uno dei tanti ottimi giocatori che compongono la squadra, in nazionale tutti si aspettano molto da lui: il più giovane esordiente di sempre nella nazionale austriaca (a 17 anni e 112 giorni) deve trascinare i compagni, grazie alla maggior esperienza in campo internazionale e all'ottima tecnica di cui è dotato. Grazie alla sua visione di gioco avvia spesso l'azione ed è uno specialista dei calci piazzati. In avanti occhio all'eterno Marc Janko e al trequartista tutto mancino del Werder Brema, Zlatko Junuzovic, ottimo tiratore.
LA POSSIBILE SORPRESA
Marcel Sabitzer, classe 1994, attaccante del RB Lipsia, figlio dell'ex-calciatore della Nazionale austriaca Herfried Sabitzer, è uno dei migliori prospetti del calcio austriaco: cresciuto nell'Admira Wacker, è esploso in patria tra Rapid Vienna e Salisburgo, prima di trasferirsi nella Zweite Bundesliga tedesca, tra le fila dell'RB Lipsia (squadra di proprietà della Red Bull), con la quale ha conquistato la promozione in Bundesliga durante questa stagione, realizzando otto reti e sei assist. Ha esordito in nazionale maggiore a 18 anni, il 5 giugno 2012, dopo numerose presenze con tutte le rappresentative giovanili austriache: attaccante rapido e tecnico, si inserisce nel filone delle grandi punte austriache, come Anton Polster e Ivica Vastic.
