Euro 2016: l'analisi tattica di Germania-Ucraina
L’Ucraina risponde con uno speculare 4-2-3-1, in cui Fedetskiy, Khacheridi, Rakitskiy e Shevchuk giocano in difesa, Stepanenko e Sydorchuk a centrocampo, Yarmolenko, Kovalenko e Konoplyanka si muovono dietro a Zozulya. In fase difensiva, Yarmolenko e Konoplyanka tornano per comporre il 4-4-2. Belle le prove di Yarmolenko e Fedetskiy sulla sinistra, e quelle di Rakitskiy e Shevchuk in difesa. Quest’ultimo tiene molto bene Muller, riuscendo anche a spingersi in attacco.
Il primo tempo le due squadre giocano a viso aperto. l’Ucraina non dispiace per l’atteggiamento mentale e per l’approccio alla gara. Al 4’ minuto arriva al tiro con Konoplyanka su cross di Fedetskiy, abile a recuperare il possesso sulla destra. La Germania risponde all’11’ con un cross di Draxler, che trova la sponda di Muller, il tiro di Hector è scoordinato e finisce alto. Al 19’ Muller conquista una punizione sulla destra. Kroos pennella per un ottimo Mustafi, che di testa insacca l’uno a zero. L’Ucraina rimane in gara e si fa pericolosa con Kaceridi di testa, su calcio d’angolo. Kroos cerca di far girare la Germania, e al 28’ imbecca Kedira in profondità, che spara sul portiere. Al 36’ l’Ucraina arriva incredibilmente vicina al gol, con Yarmolenko che imbecca Kondoplyanka in area, il suo tiro cross trova la deviazione di Boateng, che riesce a sbrogliare la matassa con una rovesciata sulla linea di porta. Ancora Ucraina pericolosa al 42’, con un cross di Fedetskiy che trova il tiro di Shevchuk. Il primo tempo si chiude con l’Ucraina che attacca le fasce e con una Germania che scricchiola un po’.
Il secondo tempo invece è praticamente un monologo della Germania, che tiene palla quasi continuamente, mostrando una superiorità tecnico-tattica notevole. I due esterni alti, Muller e Draxler, evidentemente strigliati a dovere dal mister Low, rientrano regolarmente in fase difensiva. Kross e soprattutto Khedira si fanno più intraprendenti . Draxler risulta il più dinamico dei giocatori offensivi. C’è da aggiungere che Gotze sembra spaesato da prima punta, e non riesce ad esprimere il suo potenziale tecnico, mentre Ozil e Muller si accendono ad intermittenza. E’ così che la seconda frazione scorre via senza che l’Ucraina riesca a rientrare in gara. Da segnalare i tiri di Kroos e Kedira dalla distanza,al 51’ ed al 60’. Due tentativi di Draxler, al 47’ ed al 68’. Soprattutto l’occasione di Ozil all’86’, ben imbeccato in profondità da Kroos. All’89’ entra Schweinsteiger per Gotze, e dopo due minuti si ritrova sul destro una palla comoda comoda da spingere in rete, dopo un bel contropiede di Ozil. Due a zero e partita finita.
