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  • VIDEO alla scoperta di Chiriches, guardiano dei Carpazi seguito dal Milan

    VIDEO alla scoperta di Chiriches, guardiano dei Carpazi seguito dal Milan

    • Luca Cassia

    La stagione 1985/86 segnò una breccia nel calcio moderno, un traguardo che la Steaua Bucarest festeggiò sotto gli occhi di un’Europa ancora attraversata dalla cortina di ferro. Alzando l’allora Coppa dei Campioni, la squadra rumena divenne il primo club dell’Europa orientale a salire sul tetto continentale. Di quel trionfo Vlad Chiriches, nato tre anni più tardi e oggi pilastro dei Viteziştii, avrà esultato sulle registrazioni di una roulette ai rigori fatale al Barcellona. Proprio i catalani hanno già manifestato interesse verso il giovane difensore, protagonista nella Steaua e nella Nazionale rumena di Victor Piturcă. Inevitabile dedicargli la nuova copertina di “Euroconsigli per gli acquisti”. 

    NOME:  Vlad Iulian
    COGNOME: Chiriches
    DATA DI NASCITA: 14/11/1989 (22 anni)
    NAZIONALITÀ: Romania
    ALTEZZA/PESO: 1.84 cm x 78 kg
    RUOLO: Difensore
    CLUB: Steaua Bucarest (Romania)
    VALORE DI MERCATO: 5.000.000 Euro
    SCADENZA CONTRATTO: giugno 2015
    IN ITALIA FAREBBE COMODO A: Milan, Inter, Roma e Lazio
     
    In Romania si sprecano già i paragoni con Cristian Chivu, leader e baluardo della retroguardia balcanica sino al ritiro ufficiale nel maggio dello scorso anno. Un passaggio di consegne tutt’altro che ipotetico dal momento che da allora Chiriches ha collezionato 14 gettoni in nazionale, gli ultimi 9 in campo dal primo minuto. Sintomo dei mezzi e dell’affidabilità che un ragazzo non ancora 23enne può già vantare. Classe 1989, nato ai piedi dei Carpazi, Vlad Chiriches frequenta le giovanili dell’Ardealul Cluj prima dell’anno di apprendistato al Benfica. Tradito da un infortunio torna in Romania tra le fila dell’Internacional Curtea de Arges e conquista la promozione in Liga I, ma il fallimento del club lo convince ad accettare la proposta del Pandurii. Il matrimonio dura un altro biennio fino al sodalizio con la squadra più titolata di Romania, la Steaua, con la quale guadagna consensi e vetrine internazionali. Il team della capitale, sinora impeccabile in patria e in Europa League, presenta altre individualità emergenti quali gli esterni Tanase e Chipciu oltre alla punta Rusescu, ma Chiriches rappresenta l’investimento più cospicuo in relazione al valore. In termini di minutaggio, inoltre, si conferma secondo solo al capitano Bourceanu. Non è un caso che tra le pretendenti si siano già dichiarate anche Chelsea e Lione, mentre in Italia è il Milan in pole position per aggiudicarselo.
     
    Il guardiano dei Carpazi è ormai una certezza del calcio rumeno: centrale di difesa ma in grado di presidiare anche la corsia destra, nell’identikit presenta un fisico compatto, una discreta velocità e uno spiccato senso dell’anticipo, il tutto condito da una buona tecnica di base. Un assaggio? Il gol realizzato ai norvegesi del Molde (visibile nel link sottostante) in Europa League, una rovesciata degna del centravanti più consumato. Ariedo Braida l’ha osservato personalmente poche settimane fa legittimando l’attrazione del Milan. Sarebbe utile alla causa rossonera, complice il rinnovamento di un reparto arretrato che ancora non convince. Ma anche l’Inter, delusa dal rendimento di Silvestre, lo accoglierebbe a braccia aperte facendo del connazionale Chivu un consulente del tatticismo italiano. Senza dimenticare Lazio e Roma, difensivamente rivedibili e violabili nel cuore della difesa. Attenzione però, occorre muoversi già a gennaio: il prezzo di partenza è 5 milioni di euro, ma partecipare ad un’asta può diventare sanguinoso.

     

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