Calciomercato.com

  • Ex Juve, Secco:| 'Avevo preso Cassano'

    Ex Juve, Secco:| 'Avevo preso Cassano'

    Torna a parlare, in un'intervista al Corriere dello Sport, Alessio Secco, ex ds della Juventus, che, fra le altre cose, svela che Cassano era stato a un passo dall Juventus.

    Cassano non era lo stesso di oggi sei mesi fa? E’ stato logico non portarlo in Sudafrica?
    «Non entro nelle scelte di Lippi. Certo, Cassano è un altro giocatore e un altro uomo non da oggi, da due anni. E questa è una fortuna per lui e per il calcio italiano. Lo dice uno che due anni fa lo aveva praticamente portato alla Juve».

    Quanto siete stati vicini?
    «Direi moltissimo. Ma all’interno ci fu più di una obiezione, nel momento decisivo, riferita a dubbi sul cambiamento umano di Cassano. Io ero certo che avesse capito i suoi errori. Non se ne fece nulla. A me è rimasto il bel rapporto con Antonio».

    E non è detto che la strada di Cassano alla Juve non possa ria­prirsi. In fondo è successo con Aquilani...

    «Un giocatore come Cassano la Juve farebbe bene a prenderlo. Non so se lo faranno, ma lui è un top player: da Juve, Inter, Milan».

    Cosa ha sbagliato Diego?
    «L’anno. Un anno assurdo, di quelli che nel calcio ti può succedere. Ma sulle qualità di Diego credo non si possa discutere. L’ho seguito per due anni, da solo faceva girare il Werder».

    Sorpreso dalla sua cessione?
    «No, era chiara la linea operativa della nuova dirigenza: cancellare il passato».

    In questo passato c’è anche lei. Cosa ha sbagliato?
    «Errori ne avrò fatti. Uno che però mi pesa di più riguarda la difesa della mia professionalità, intesa in questo senso: ho condiviso troppo le scelte, in quella Juve non avevo il potere decisonale che la gente immaginava ma agli occhi del mondo il resposabile ero comunque io. E ho pagato, credo a caro prezzo. Anche con tanto qualunquismo di contorno. Ora alla Juve decide Marotta e basta. Meglio così, giusto così » .

    A cosa si riferisce quando parla di qualunquismo? Per esempio: chi nasce team manager non può diventare il ds?

    «Già, una sciocchezza da ridere. Quanti sono nati ds o hanno fatto prima percorsi professionali diversi? Il mio alla Juve è stato un cammino. E la storia del figlioccio di Moggi?».

    Ci saremmo arrivati, parliamo­ne.
    «Prima sembrava che ogni paro­la fosse ispirata e mi davano addosso. Quando Moggi ha iniziato a criticarmi, in maniera anche aspra, lo juventino medio gli dava ragione. E dava ugualmente addosso a me. Allora? Meno male che ora anche questa storia la sento del tutto lontana ».

     


    Altre Notizie