A LazioStyleRadio è intervenuto Fernando Muslera, ex portiere biancoceleste, ora al Galatasaray, con cui si è laureato campione di Turchia:

 

«Abbiamo fatto un grande campionato e ci siamo meritati questo torneo. Vincere questo trofeo è stata una bella cosa per i tifosi, anche perché lo abbiamo vinto in casa del Fenerbahce. Ieri ci sono stati i festeggiamenti al nostro stadio, con la nostra gente. Una cosa pazzesca».

 

Muslera ha anche avuto la gioia di segnare un gol in campionato, su rigore: «La differenza è tantissima. Come ho detto prima sono cose molto diverse, quando segni hai una gioia diversa rispetto a parare. Ma io mi attengo sempre a ciò che devo fare. Per questo mi sento contento, il Galatasary mi ha dato la possibilità di fare gol e per questo gliene sarò sempre grato».

 

Serie A e Turchia, c'è molta differenza? «A livello di calcio non ci sono tante differenze. È un campionato che è cresciuto tantissimo, le società hanno soldi e possono comprare giocatori di nome. L’unica differenza è che il campionato turco si vede meno di quello italiano».

 

Consigli per gli acquisti, Muslera presenta Ylmaz: «È stato il capocannoniere della stagione con 32 gol. È bravissimo, un attaccante molto forte, più alto di me e molto veloce. È anche giovane, credo che anche il Galatasaray lo stia seguendo. Ha fatto due campionati alla grande ed è stato convocato anche in Nazionale. Nel pareggio 1 a 1 in casa nostra ha segnato anche a me».