Ex Real Madrid, Portillo lascia il calcio: 'Sarò più utile fuori dal campo'
Javier Portillo ha detto basta: a 33 anni, l'ex grande promessa del Real Madrid, con un trascorso in Italia tra le fila della Fiorentina, ha deciso di smettere con il calcio giocato, e di passare dietro a una scrivania. "Oggi penso di poter dare di più come dirigente dell’Hercules che come giocatore. Farò parte del reparto tecnico del club, purtroppo non mi sono adattato a questo tipo di campionato (la Seconda Divisione spagnola) e credo che sia arrivato il momento di farsi da parte”. Finisce così la carriera di uno che, appena ventenne, veniva dipinto come il nuovo Raul, un attaccante che alla sua prima stagione con la maglia del Real Madrid realizzò addirittura quattordici reti, prima di finire in un tunnel negativo fra Fiorentina, Club Brugge, Gimnastic, Osasuna, Hercules e Las Palmas. La sua esperienza italiana durò solo sei mesi, nel corso dei quali Portillo soffrì la lontananza da casa, riuscendo a segnare una sola rete in campionato, contro il Chievo, più altre tre in Coppa Italia, prima di essere rispedito a Madrid senza troppi rimpianti.
