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    • Ausilio: i tempi del rinnovo con l'Inter

    Ausilio: i tempi del rinnovo con l'Inter

    • P.G.
    L'Inter è la sua priorità assoluta. Lo è sempre stata. Piero Ausilio respira l’aria della Pinetina da 18 anni e giorno dopo giorno, tra gavetta e successi professionali, si è guadagnato la prima squadra. Lavora sodo e non ama le telecamere, ma quando parla arriva al punto con pochissime parole. I tifosi hanno imparato ad apprezzarlo anche per questo, perché in mezzo alla tormenta lui ci mette sempre la faccia e nel giro di pochi minuti torna il sereno. Ma soprattutto perché è un gran lavoratore, uno che non si è mai fatto venire i mal di pancia, anche quando la società ha vissuto severi periodi di austerity. Prestiti con diritto o con obbligo di riscatto, cessioni all’ultimo secondo, operazioni di mercato stremanti, come quella che ha condotto all’acquisto di Perisic. Seppur in condizioni molto complicate, Ausilio ha sempre raggiunto egregiamente i propri obiettivi.

    PRIORITÀ' ALL'INTER - Questo fa di lui uno dei ds più apprezzati del calcio italiano. West Ham, Tottenham, Bologna e Sampdoria sono solo alcuni dei club che lo hanno cercato. La risposta, finora, è sempre stata educata e cortese: grazie, ma no. Priorità all’Inter. Perché i sentimenti hanno un valore importante e spesso veicolano le scelte di ognuno di noi. Anche se c’è un contratto in scadenza. Ausilio ha sposato la causa nerazzurra, fosse in campo, bisognerebbe affidargli la fascia di capitano. Suning sta imparando ad apprezzarlo e la presenza di Kia Joorabchian in alcune delle trattative di mercato non rappresenta alcuna delegittimazione verso l’attuale ds dell’Inter. Si tratta di una normale collaborazione, di un rapporto di fiducia instauratori nel tempo tra i cinesi ed il noto agente di mercato, che di sicuro può fungere da enzima per determinate trattative, ma che di fatto non sceglie i giocatori. Quello è mestiere di Ausilio, tanto che proprio il nerazzurro ha consigliato Roger Martinez al Suning. 

    MILAN IN AGGUATO - A breve, però, bisognerà parlare di rinnovo    . Al momento Ausilio è troppo concentrato sul mercato. Poi per lui ci saranno dieci meritati giorni di relax insieme alla famiglia. Da metà settembre in avanti si affronterà questo argomento. Almeno fino alla fine di ottobre, il ds dell’Inter darà estrema priorità alla società di corso Vittorio Emanuele. Se entro quella data non si dovesse giungere ad un accordo, allora si sentirà libero di valutare qualsiasi altra proposta. I corteggiatori non mancano, incluso quel Marco Fassone, che nel corso dell’esperienza in nerazzurro ha lavorato fianco a fianco proprio con Ausilio, instaurando un rapporto di reciproca stima professionale. L’ex dg dell’Inter è adesso l’amministratore delegato del Milan e sarebbe ben felice di portare in rossonero un suo grande amico, oltre che stimatissimo professionista.

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