Nikolai Tolstik, 56 anni, ex giocatore ed ex allenatore del club della Dinamo Mosca, è il nuovo presidente della Federcalcio russa. L'assemblea lo ha eletto oggi nella seconda votazione con 148 voti su 277. La sua candidatura, che faceva leva sul miglioramento del gioco della rappresentativa russa e sullo sviluppo del calcio tra i giovani, era stata appoggiata dal ministro dello sport Vitaly Mutko, 'sponsor' anche della nomina di Fabio Capello come nuovo tecnico della squadra russa. Il principale antagonista era Serghiei Priadkin, presidente della superLega di calcio, sostenuto tra gli altri dal numero uno di Gazprom Alexiei Miller, patron dello Zenit, e dall'oligarca Suliman Kerimov, proprietario del club daghestano Anzhi Makhachkala, rivale dell'Udinese in Europa League: entrambi si sono dimessi dal comitato esecutivo della federazione alla vigilia del voto per la discesa in campo del ministro dello sport.