Ferdinando Coppola a CM: 'Il Torino? Avevo un accordo sulla parola, ora non so cosa accadrà'
Ferdinando Coppola non ha rinnovato il proprio contratto col Torino, che sembra orientato a cercare soluzioni alternative per la porta, soprattutto dopo la vicenda che vede Gillet ad un passo dalla squalifica. Il portierone napoletano aveva già parlato con la società del suo futuro lo scorso gennaio, con l’ipotesi di vederlo ricoprire anche un ruolo diverso da quello del giocatore. Oggi, in esclusiva per Calciomercato.com, l’estremo difensore campano ha raccontato lo stato attuale della situazione.
Coppola, come mai non l’abbiamo vista al raduno del Torino?
"Eh (sorride, ndr), dovreste chiederlo a qualcun altro veramente".
Una volta arrivato a Torino si era parlato già del suo futuro. Sembrava tutto deciso e scontato: cosa è successo?
"Non saprei. Di certo posso dire che non avevamo un impegno scritto, ma una sorta di accordo sulla parola, con dirigenti e società. Credo che oggi stiano ancora valutando alcune situazioni alternative".Crede che il Torino si stia orientando verso altri portieri?
"Penso di sì, a questo punto: immagino stiano dando precedenza ad altre soluzioni".
Lei però sembra sperare ancora in una chiamata.
"Io sono molto legato all’ambiente a tutti gli addetti ai lavori granata. Affettivamente parlando, sento un legame forte".
La società si muove su altri fronti: e lei?
"Diciamo che la società sta facendo le sue valutazioni e io mi sto muovendo parallelamente".Si era parlato di futuro col Torino, dicevamo, ma non solo come giocatore: oggi lei in quali panni si vede?
"A dir la verità io mi vedo ancora in campo, ma non nascondo che di queste cose avevamo parlato. Penso comunque che si trattasse di un passaggio graduale da fare, ma a questo punto non so davvero cosa potrà accadere. Vedremo: se mi chiameranno da Torino, valuteremo insieme".
