Dalla prossima stagione Sir Alex Ferguson non sarà più il tecnico del Manchester United. Dopo quasi 27 anni e parecchi trofei nazionali e internazionali conquistati sulla panchina dei Red Devils, nella prossima annata lo scozzese lascerà il suo posto al connazionale Moyes. Per rappresentare l’enorme portata di questa notizia, basti pensare che solo Guy Roux ha fatto meglio di lui restando per ben 44 anni consecutivi allenatore dell’Auxerre.

Alex Chapman Ferguson nasce a Glasgow il 31 dicembre 1941. Inizia la carriera di calciatore con la maglia Queen’s Park. Tra le squadre in cui ha militato c’è anche quella dei Rangers Glasgow. Gioca come attaccante, segna parecchie reti e vince, tra gli altri trofei, 2 Scottish First Division. A 34 anni circa, ‘appende le scarpette al chiodo’, ma non abbandona definitivamente lo splendido gioco del calcio che, anzi, gli permetterà di togliersi notevoli soddisfazioni. Appena dopo la fine della carriera di calciatore, nel luglio del 1974, diviene allenatore dell’ East Strigshire. Viene poi ingaggiato dal Saint Mirrer, ma, dopo la conquista di una promozione in prima divisione e la successiva salvezza, subisce l’esonero. Trova immediatamente una nuova sistemazione: l’Aberdeen. Con questo club scozzese vince una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea, alcuni campionati scozzesi e Coppe di Scozia. Negli anni 1985 e 1986 è anche c.t. della Scozia con la quale vanta la presenza al mondiale del 1986. Il 6 novembre 1986 inizia l’avventura al Manchester United. Nel 1990 conquista la sua prima competizione con i Red Devils: la Coppa d’Inghilterra (in questo trofeo trionferà in altre 4 occasioni), seguita poi dalla prima delle 10 Community Shield e dal primo trofeo internazionale: la Coppa delle Coppe. Nel 1991/1992 vince la Supercoppa Europea e la Coppa di Lega inglese. Nella stagione 1992/1993 trionfa per la prima volta in Premier League. Ne conquisterà 13. Un numero impressionante. Basti pensare che in totale, nella loro prestigiosa storia, i Red Devils ne hanno vinte 20. Quasi 3/4 sono state conquistate da Ferguson. Nel 1998/1999 realizza il “treble” vincendo Premier League, Coppa d’Inghilterra e Champions League. Nella finale di quest’ultima, la squadra inglese, che stava perdendo per 1 a 0 fino a pochi istanti dal termine, riuscì a ribaltare il risultato e a conquistare la competizione.  Nella rosa di quel Machester United  vi erano, oltre a stelle del calibro di Beckham,  Giggs (altra bandiera dei Red Devils)e Kean, la fenomenale coppia di attaccanti composta da York e Cole, chiamata Calipso Boys o Soul Brothers. Il 20 luglio 1999 la regina Elisabetta II lo nomina ‘Sir’. Nello stesso anno vince la Coppa Intercontinentale. Nel 2007/2008 trionfa, nuovamente, nella massima competizione europea per club e l’anno successivo si aggiudica il Mondiale per club. La stella di questi recenti successi è Cristiano Ronaldo, uno dei tanti talenti che Ferguson ha lanciato. Nel 2013 Sir Alex Ferguson decide di lasciare la panchina del Manchester United, dopo avere conquistato con qualche giornata d’anticipo l’ennesima Premier League della sua strabiliante carriera. Nel suo palmares vi sono anche importanti premi individuali come: miglior allenatore del mondo del XVI secolo vinto nel 2012, tre Onze d’or al miglior allenatore europeo dell’anno e un premio alla carriera Presidential Awards.