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  • Feyenoord-Ajax, un classico da batticuore, tutti i gioielli in vetrina

    Feyenoord-Ajax, un classico da batticuore, tutti i gioielli in vetrina

    E' la 177esima volta che Feyenoord e Ajax si sono affrontate. A distanza di una decina di giorni dallo scontro in Coppa d'Olanda, vinto dai rotterdamers, il "De Klassieker" va nuovamente in scena, a Rotterdam, nella dodicesima giornata di Eredivisie, e termina con un pareggio per 1-1.

    SOTTO I RIFLETTORI - Sfida nella sfida tra i due club il fatto di vantare settori giovanili apprezzati unanimemente e in grado di produrre talenti che attraggono osservatori da tutto il mondo. E al De Kuip saranno presenti numerosi gli scout per visionare i calciatori più interessanti. In casa Feyenoord, oltre al già noto Tony Vilhena, mezzala offensiva classe '95 offerta in passato al Milan e trattato dalla Sampdoria la scorsa estate, occhio al centrocampista Simon Gustafson, svedese classe '95 campione d'Europa Under 21. Pagato solamente 1,5 milioni di euro al BK Hacken, ha già collezionato 4 assist ed un gol (contro l'Heerenveen) in campionato. Seguito in estate dal Palermo insieme al connazionale Hiljemark, oggi il suo nome è già sui taccuini di Fiorentina e RomaTerence Kongolo (classe '94) è sempre più un punto fermo al centro della difesa, per forza fisica e capacità di far ripartire l'azione, tanto da conquistarsi le prime chiamate con la nazionale maggiore e da suscitare l'interesse delle due squadre di Manchester. Alla sua destra si sta mettendo in grande evidenza l'esterno difensivo Rick Karsdorp, classe '95 che nell'Under 21 ha occasionalmente ricoperto anche il ruolo di mezzala e lanciato ormai stabilmente in prima squadra dall'allenatore Giovanni van Bronckhorst dopo l'appredistato della passata stagione. Può ancora crescere in fase difensiva, ma in quella di spinta è già un terzino di grandi prospettive, come dimostrano i 3 assist forniti ai compagni in 8 gare disputate; qualità che non hanno lasciato insensibile l'Inter, che sonda da tempo il mercato alla ricerca di un esterno destro.

    GLI OSPITI - Dal canto loro, l'Ajax può mettere in vetrina un Arkadiusz Milik completamente rigenerato dopo l'infelice parentesi di Leverkusen, con l'etichetta di "nuovo Lewandowski", ma pur sempre un classe 1994 capace di siglare 30 gol in 51 apparizioni con i Lancieri, di cui 5 in 9 partite solo in questo primo scorcio di stagione. Alle sue spalle opera Riechedly Bazoer, centrocampista classe '96 strappato al settore giovanile del PSV Eindhoven capace di abbinare grande quantità ad una buona qualità anche in fase offensiva, come dimostrano il gol e i 4 assist forniti in 10 giornate. Piace praticamente a tutte le principali formazioni di Premier League, ma anche la Juventus lo sta facendo seguire con particolare attenzione da qualche settimana a questa parte. Il jolly del reparto arretrato è invece rappresentato da Jairo Riedewald, anch'egli classe '96, in grado di ricoprire tutti i ruoli della difesa ma impiegato da de Boer come terzino sinistro. Arriva dall'Heerenveen ed è considerato già dallo scorso campionato uno dei migliori prospetti della Eredivisie Daley Sinkgraven, fantasista di grande tecnica fortemente sponsorizzato da un certo Marco Van Basten. Lo scorso anno ha siglato 4 reti e 6 assist in 30 presenze, quest'anno si candida ad un ruolo di apprendista titolare alle spalle di Fischer e intanto il Milan, che cerca un 10 per la prossima stagione ha preso nota da tempo del suo nome.

    ANCHE L'APP - Il Classico d'Olanda è anche testimone dell'app che misurerà il battito di cento volontari durante la partita. Il Feyenoord e l'Opel, sponsor principale del club, hanno deciso di aiutare la fondazione Hartstichting, che aiuta a prevenire l'arresto cardiaco di centinaia di persone ogni settimana. La partita perfetta per cuori forti, che regalerà certamente grandi emozioni.

    Andrea Triunfo

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