Fiorentina all'attacco:| Chamakh con El Hamdaoui
Come riporta La Nazione, dopo aver quasi chiuso per El Hamdaoui, la Fiorentina potrebbe piombare su Marouane Chamakh dell’Arsenal, altro giocatore seguito dalla Fiorentina nel mercato di gennaio. Anche lui di origini marocchine, 28 anni già compiuti, Chamakh è nato in Francia da genitori marocchini. Dopo dieci anni passati al Bordeaux con 247 partite disputate e 62 reti messe a segno è arrivata l’esperienza all’Arsenal, dove in 39 gare ha segnato 8 reti. La sua esperienza a Londra, tuttavia è finita, Firenze è in attesa.
El Hamdaoui: manca ancora un piccolo tassello poi sarà viola.
Secondo quanto riporta La Nazione a firma Angelo Giorgetti, l’accordo fra l’Ajax e la Fiorentina per Mounir El Hamdaoui è stato perfezionato per circa 800mila euro mentre manca ancora un piccolo particolare: L’intesa economica fra il giocatore e la società olandese citata in giudizio per mobbing. Ma ormai è veramente questione di poco, perché il ventottenne El Hamdaoui è già proiettato verso Firenze, dove firmerà tre anni di contratto lasciandosi alle spalle la lunga inattività per l’emarginazione coatta nei lancieri dopo lo scontro con l’allenatore dell’Ajax Frank de Boer.Viviano: l’entourage è ottimista ma il Palermo frena. Si tratta sulla formula.
Come riporta La Nazione, il tormentone Viviano rischia di dover essere ancora lungo. L’entourage del giocatore lascia filtrare un certo ottimismo il merito al suo approdo in viola. Eppure la società rosanero sembra considerare praticamente interrotta la trattativa con la Fiorentina. Il Palermo vuole 5 milioni per la metà concedendo un prestito con obbligo di riscatto, la Fiorentina non è disposta a pagare così tanto sapendo che poi dovrebbe riscattare l’altro 50 per cento dall’Inter. Potrà essere decisiva la pressione del portiere che da parte sua fa tutto per confermare la sua scelta: giocare a Firenze nella squadra per cui fa il tifo. Ma le mozioni sentimentali — quando ci sono di mezzo i soldi, e il Palermo ne ha sborsati tanti a gennaio per acquisire il 50 per cento di Viviano — possono sbattere su barriere insuperabili. In questo momento nel reparto portieri Montella può fare affidamento solo su Lezzerini, essendo Neto in partenza per le Olimpiadi e Boruc svincolato. A proposito del portiere polacco: per ora il suo procuratore non ha trovato accordi con altre squadre, a fronte di una richiesta d’ingaggio superiore al milione e 200mila euro.Sfumato Badelj, torna di moda il nome di Biglia.
Come riporta La Nazione, sfumato Badelj, passato all’Amburgo, c’è stata una telefonata viola in Belgio per Lucas Biglia, regista argentino dell’Anderlcht. Si tratta per lui di un ritorno d’interesse, anche se l’impressione è che l’arrivo di Biglia (valutato dai belgi 8 milioni) sia legato all’eventuale partenza di Behrami. Che è sempre in stallo dopo lo stop viola per le Olimpiadi.
Per il centrocampo viola ci sono i primi contatti per il brasiliano Ralf.
Come si legge su Stadio, per sostituire la casella lasciata vuota da Riccardo Montolivo si continua a pensare a Ralf. Con la fine della Libertadores conclusasi questa notte con la vittoria proprio del brasiliani sugli argentini del Boca, Pradè farà scattare il suo piano per arrivare al centrocampista del Corinthians. La società viola, che si è mossa con tempestività, ha fatto qualcosa di più di un semplice sondaggio. Il giocatore vorrebbe coronare il suo sogno di giocare in Italia, e per raggiungere tale sogno sarebbe anche disposto a limare qualcosa sul suo ingaggio, e questo la Fiorentina lo sa. Tuttavia, la missione più dura sarà convincere il club brasiliano ed anche battere la concorrenza visto che la visibilità che gli ha dato il disputare una finale di Libertadores lo hanno portato ad essere nel mirino anche di alcuni top club.
Pradè continua a seguire lo svedese Elm.
Come riporta il Corriere dello Sport, il passaggio di Veloso alla Dinamo Kiev potrebbe agevolare l’arrivo in viola del centrocampista dell’Az Rasmus Elm. L’unica vera e concreta concorrente della Fiorentina è infatti la squadra tedesca dell’Amburgo. Il costo del cartellino dello svedese è alto, nell’ordine dei 7/8 milioni di euro, ma basta pensare che nell’ultima stagione in 32 gare ha segnato ben 10 reti con 9 assist che subito si capisce come Elm possa essere un ottimo investimento, anche in virtù delle capacità che ha nel fare comunque un'attenta fase difensiva.Resta sempre forte la pista che porta a Pizarro.
Resta sempre forte la pista che porta a David Pizarro, come riporta il Corriere dello Sport Stadio. Non è certo un ragazzino il giocatore della Roma, visto che ha 33 anni, ma il giocatore piace praticamente a tutti in Fiorentina. All’allenatore Montella, che lo ha avuto a Roma e al quale non ha mai voluto rinunciare, e piace molto a Daniele Pradè Pizarro ha un ingaggio alto ma in scadenza tra un anno e non sembra rientrare nei piani del nuovo tecnico giallorosso Zdenek Zeman. In caso di arrivo in viola, la Fiorentina potrebbe spalmare il suo ingaggio in più anni di contratto. Si parla di un biennale per lui.Behrami-Fiorentina, a breve l'incontro. Già oggi il primo contatto?
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport Stadio, a firma Francesca Bandinelli, Valon Behrami e la Fiorentina si incontreranno prima della partenza per il ritiro di Moena prevista per il 16 luglio prossimo. Già oggi potrebbe esserci un primo contatto tra le parti, anche se in tutto questo, fondamentale, è la presenza di Fali Ramadani, nuovo procuratore dello svizzero che ieri era a Milano ma non ha avuto modo di parlare con Pradè, anche lui a Milano. L’intenzione della Fiorentina, nonostante il no alla partecipazione del giocatore ai Giochi di Londra, è comunque quella di procedere al prolungamento del rapporto (un anno più opzione sul successivo), con relativo adeguamento economico. La decisione tocca adesso a Behrami, che anche ieri si è allenato in solitaria al centro sportivo viola.
Rinnovo di Behrami: un nuovo caso come quello di Montolivo?
Come riporta il Corriere dello Sport, la vicenda Behrami potrebbe assumere gli stessi toni di quella di Riccardo Montolivo. Lo svizzero potrebbe infatti anche dire di no all’ipotesi di rinnovo che sottoporrà alla sua attenzione il neo ds viola Pradè. Lo stesso Berhami una settimana fa circa disse che era pronto a rimanere in viola fino alla scadenza naturale del suo attuale accordo con i viola senza rinnovare, e questo riporta alle mente dei tifosi viola la vicenda Montolivo. Allora Corvino si mosse con largo anticipo per rinnovare il suo contratto, che è scaduto il 30 giugno 2012, con l’ex ds viola che iniziò a trattare con l’attuale giocatore del Milan a partire dal maggio 2010. Due anni non sono bastati poi per trovare un accordo, e la Fiorentina ha perso il calciatore a zero. Due anni mancano anche a Behrami, ma il tempo vola. Su Behrami sempre concreto l'interesse di Napoli, Inter e Juventus.Come riporta il Corriere dello Sport Stadio, Fali Ramadani, procuratore di Behrami avrebbe ricevuto il compito di trovare una o più società in grado di poter garantire alla Fiorentina una cifra intorno ai 10 milioni di euro, valutazione che la società viola attribuisce al cartellino dello svizzero. Anche se per otto e mezzo, si potrebbe anche chiudere. Gli estimatori del centrocampista svizzero, del resto, non sono pochi. A cominciare dal Napoli, che potrebbe superare l’offerta che farà la Fiorentina di 1,3 milioni offrendo al giocatore un quadriennale da 1,6 milioni. Piace molto a Mazzarri che con lui andrebbe a creare un centrocampo tutto svizzero con Inler e Dzemaili. Su di lui tuttavia ci sono anche Juventus ed Inter, con i bianconeri che ci potrebbero riprovare dopo aver fallito il colpo lo scorso Gennaio, mentre per quanto riguarda i nerazzurri, si legge, potrebbero offrire la propria metà del cartellino di Viviano e due milioni e mezzo di euro. In ogni caso, prima Behrami dovrà discutere con la Fiorentina, e restano dieci giorni per farlo.
