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  • Bambole non c'è una lira: Fiorentina, tutti i giocatori in vendita

    Bambole non c'è una lira: Fiorentina, tutti i giocatori in vendita

    • Luca Cellini

    Quando la notizia principale che emerge da un c.d.a. come quello andato in scena giovedì scorso a Firenze è il fatto che Andrea Della Valle abbia dovuto staccare dieci milioni di euro per ripianare il debito presente in bilancio, anticipando che il mercato di gennaio dovra' essere improntato sulla fantasia di Daniele Prade' e Eduardo Macia, è normale che tutti i sogni di grandi acquisti da parte della tifoseria gigliata vadano a farsi benedire.
    La Fiorentina a differenza di altre società avrebbe potuto fare investimenti sostanziosi con l'apertura del nuovo anno, con l'auspicio magari di conquistare a fine campionato un posto in Champions League e sistemare i conti (un po' come ha fatto il Milan un anno fa, che ha acquistato Balotelli con l'anticipo dei soldi provenienti dai diritti tv, e poi lo ha pagato con l'entrata nell'Europa che conta) ma in casa viola non si ama fare salti nel vuoto, anche perchè a gennaio sono poche le occasioni, ed il tempo di integrazione dei giocatori è sempre abbastanza lento. Per questo motivo prima di comprare bisogna cedere gli esuberi. Ecco dunque l'elenco di quei giocatori che non sono sicuri di continuare a vestire la maglia viola dopo il 31 gennaio prossimo:

    Gustavo Munua: la Fiorentina vuole continuare a dare fiducia a Neto ma Adv vorrebbe un "numero 12" di livello, che possa creare un serio ballottaggio con il brasiliano.

    Facundo Roncaglia: dall'uomo per cui si scrivevano romanzi, quasi un superman, a facundino, ovvero un giocatore che superano tutti sulla fascia destra. La sua cessione vorrebbe dire comunque plusvalenza considerato il suo arrivo a titolo gratuito dal Boca Juniors.
    Marcos Alonso: Sembrava il Bale dei poveri nel ritiro di Moena, ha fatto rimpiangere il Balzaretti visto a Firenze. Anche il suo acquisto permetterebbe alla Fiorentina di fare cassa
    Marko Bakic: dopo un anno di stop aspettarsi qualcosa in piu' era illogico. C'è piu' di un indizio su una nuova partenza a gennaio, magari al Verona, per avere un'opzione su Jorginho.
    Rafael Wolski: arrivato un anno fa, se ne cercano notizie da quel primo tempo di Fiorentina–Parma dell'ottobre scorso. E pensare che a Bergamo contro l'Atalanta aveva illuso tutti. Molto probabile una ripartenza per la Polonia, sponda Legia Varsavia.
    Ruben Olivera: A.A.A. Cercasi acquirenti per un giocatore che nel 2013 avra' giocato si è no cinque gare. La Fiorentina è pronta a stappare lo champagne se arrivasse un squadra disposta a pagargli lo stipendio. 
    Oleksander Iakovenko: rimarra' famoso per l'avvenente moglie e poco altro. È finito nelle foto del pre gara contro il Dnipro di giovedì scorso perchè era seduto accanto a Mario Gomez.
    Josip Ilicic: si parla di Sampdoria, Genoa e Torino. In ritiro fece parlare di sé perchè non voleva giocare da interno, poi si è fatto notare per un infortunio alla caviglia malcurato e per l'indolenza  con la quale quasi sempre è sceso in campo. Il gol segnato contro il Bologna e le parole di Andrea Della Valle nel post gara, sembrano averlo tolto dal mercato
    Ante Rebic: Montella voleva la scorsa estate un vice Pizarro, invece per tenere buoni i rapporti con il procuratore che ha permesso di fare plusvalenza con Ljajic e Jovetic, è arrivato questo acerbo croato, che ha preferito giocare con la sua nazionale invece che curarsi. Potrebbe seguire il percorso già fatto da Seferovic al Novara.

     


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