Fiorentina, Capezzi a CM: 'Ecco cosa mi è rimasto del Cluj'
Il 2013 che si sta chiudendo per Leonardo Capezzi è stato l'anno delle convocazioni nella prima squadra guidata da Vincenzo Montella, della crescita in azzzurro, con le chiamate nell'Under 19 guidata da Alessandro Pane, ma è stato anche e soprattutto quello dell'esordio in Europa League l'8 novembre in Pandurii – Fiorentina.
Calciomercato.com ha incontrato il capitano della Fiorentina Primavera al termine del triangolare disputato ieri pomeriggio a Coverciano fra la Nazionale azzurra Under 19, la Nazionale di serie D e l'Under 20 di Lega Pro.
Partiamo parlando dell'esito del triangolare odierno. Per te l'avventura con l'Under 19 prosegue a grandi passi dopo aver fatto il ritiro pre europeo lo scorso mese di maggio.
'L'avventura con questa Nazionale sta andando bene, ci siamo qualificati per la seconda fase degli Europei. Abbiamo lavorato intensamente in questi giorni, oggi a parte il risultato abbiamo visto una crescita nel gioco e questo è molto importante. Bisogna continuare così, lavorare sodo e concentrarsi per la prossima fase'.Sta finendo il 2013 per te, prima però un impegno importante sabato prossimo a Bergamo contro l'Atalanta, in una sfida valida per la Coppa Italia Primavera. Quale le insidie di questa sfida?
'Sara' una sfida da dentro-fuori per cui bisogna prepararla nel migliore dei modi fin da subito. Non bisogna permettersi di regalare minuti perchè non ci sara' una gara di ritorno. Andiamo là a fare la partita, a fare risultato e a voler vincere perchè è troppo importante per noi andare avanti anche dopo quello che c'è stato l'anno scorso'.
Per te si chiude il 2013, l'anno delle convocazioni con la prima squadra guidata da Vincenzo Montella, ma soprattutto quello del tuo esordio in Europa League contro il Pandurii. Che emozioni ti sono rimaste della serata alla 'Cluj Arena'?
'Mi è rimasto un ricordo e un momento bellissimo penso per la carriera di qualunque ragazzo che come me punta a fare calcio ad alto livello. E'un punto di partenza importantissimo che deve rimanere come tale e deve darmi la voglia di lavorare intensamente ogni giorno perchè l'obiettivo è lavorare lì, in quei palcoscenici che penso sia la cosa piu'bella del mondo'.Il tecnico della Fiorentina Allievi, mister Guidi,ha detto che si è emozionato nel vedere il tuo esordio in Europa League. C'è un messaggio che ti è rimasto piu' in mente, fra quelli ricevuti, dopo quella serata?
'Mi è rimasto in mente, a parte quello di mister Guidi che è un tecnico che mi ha cresciuto fin da piccolo, con cui ho un rapporto straordinario, il messaggio di Federico Bernardeschi. Anche lui sta vivendo un'esperienza bellissima e mi è rimasto molto impresso il suo messaggio. Poi anche gli altri ricevuti mi hanno fatto molto piacere'.Hai citato Federico Bernardeschi che martedì pomeriggio ha esordito in Under 21. E'quello uno dei tuoi obiettivi personali nel 2014, raggiungerlo nella rosa guidata da mister Di Biagio?
'Si, penso che quello sia un punto fondamentale per la crescita di un giocatore. Federico sta facendo cose bellissime e gli auguro di continuare così che presto arrivera' nel calcio vero e nel calcio che conta'.
