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  • Fiorentina, il punto sui rinnovi: Pizarro e Pasqual lontani, triennale per Babacar

    Fiorentina, il punto sui rinnovi: Pizarro e Pasqual lontani, triennale per Babacar

    • Luca Cellini

    Restano ancora 65 giorni alla Fiorentina per rinnovare il contratto di quattro giocatori attualmente in scadenza nel prossimo giugno. Un anno, un mese e poco più anche per altri due elementi estremamente importanti nelle gerarchie di Vincenzo Montella, che hanno il proprio legame con la società viola in scadenza nell'estate del 2016. Ma come procedono le trattative per l'estensione dei contratti di questi 6 giocatori?

    Norberto Murara Neto (scadenza giugno 2015): è attualmente la situazione più complicata in casa Fiorentina. Il giocatore è stato promosso a titolare nell’estate 2013 ma la società viola, confidando evidentemente in un debito di riconoscenza del portiere brasiliano, ha perso tempo ed ha offerto cifre sempre molto più basse di ciò che gli è stato garantito da almeno tre club inglesi (Liverpool in testa) e due italiani (Juventus e Roma). Inoltre il classe ’88 ex Atletico Paranaense non ha preso bene l’atto di accusa del patron Andrea Della Valle che disse dopo un Fiorentina-Lazio: "Neto adesso ci deve dimostrare che vuole restare e che vuole rinnovare". La distanza economica fra richiesta ed è offerta è assai ampia: quasi un milione di euro.

    Manuel Pasqual (scadenza giugno 2015): Nel suo contratto è previsto il rinnovo automatico a 20 presenze di almeno 45’. Il giocatore, capitano della squadra da oltre due anni, non ha preso bene né questa forma di eventuale prolungamento, né il fatto che il club non abbia aperto bocca davanti all’offerta presunta del Milan negli ultimi giorni della scorsa estate. Il laterale sinistro veneto è apprezzato sia da Pippo Inzaghi, che lo voleva come compagno già quando era calciatore, che dalla Roma ma nei suoi pensieri c’è la volontà di recuperare terreno nelle gerarchie del suo ruolo e convincere la famiglia Della Valle, con cui pensa di avere un legame speciale, al rinnovo in maglia viola, a prescindere dal vincolo di presenze in campo posto poco più di un anno fa, perché ha come priorità chiudere la carriera a Firenze.

    Alberto Aquilani (scadenza giugno 2015): uno dei tiramolla più lunghi della storia recente viola in termini di possibili rinnovi. Il giocatore e la sua famiglia vorrebbero stabilirsi definitivamente a Firenze, la Fiorentina non considera il prolungamento del centrocampista romano una priorità. La distanza qui è più sulla durata della eventuale estensione che sulla cifra, su cui il giocatore ha già fatto sacrifici fin dal suo arrivo in maglia viola. Nel frattempo sono arrivate offerte anche dagli Usa

    Manuel Vargas (scadenza giugno 2015): la condizione fisica e psicologica del peruviano ha rimesso in discussione un suo possibile rinnovo che pareva impossibile soltanto un anno fa. Da registrare prestazioni più che decorose in Europa League, crescita del rendimento anche in campo internazionale con il suo Perù ed un impeccabile comportamento nel ‘fuori campo’ che lo ha messo in difficoltà dopo i primi due anni in Fiorentina. Discuterà senza fretta con i dirigenti gigliati a partire dalla chiusura del prossimo mercato invernale, mettendo Firenze in cima alle sue preferenze anche per il futuro.

    David Pizarro (scadenza giugno 2015): il giocatore vorrebbe restare ma ha ricevuto un’offerta dal suo club di origine (Santiago Wanders) ed il pensiero di poter tornare a fine anno in Cile lo stuzzica particolarmente. Di contro la Fiorentina ha seriamente paura di non trovare presto un suo vice, avendo ancora in ballo la vicenda Aquilani, che lo ha spesso sostituito nell’ultimo anno e mezzo. Si deciderà tutto la prossima estate. 

    Khouma El Babacar (scadenza giugno 2016): appetito da tre club inglesi e due italiani, pronti a fiondarsi su uno dei potenziali talenti del calcio italiano visto quanto già dimostrato in questo inizio di stagione. I complimenti fattegli otto giorni fa da Mario Gomez ne hanno sdoganato il mercato anche in ambito tedesco ma come da lui stesso pronunciato in più occasioni si sente fiorentino e non pone vincoli economici insormontabili al club viola per estendere di almeno altri tre anni il suo contratto con la società gigliata.

    Stefan Savic (scadenza giugno 2016): se fosse per il club avrebbe già rinnovato da diverso tempo alle stesse cifre di Gonzalo Rodriguez ma il monte ingaggi prima deve essere abbassato nel mercato di gennaio e quindi della sua vicenda se ne riparlerà a fine inverno. Inoltre il montenegrino sta prendendo tempo per capire i progetti futuri della squadra e non può mostrarsi insensibile alle offerte giuntegli già per la prossima estate prima dal Bayern Monaco e poi dal Chelsea. 

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