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  • Fiorentina: in Premier il colpo in difesa

    Fiorentina: in Premier il colpo in difesa

    • Luca Cellini
    Una domenica, quella post Fiorentina – Inter, senza allenamenti per la rosa gigliata ma di profonda analisi dei dati rivelati nelle ultime gare per lo staff di Vincenzo Montella, che lavora soprattutto nei momenti lontani dai diversi 90' di gioco per capire soluzioni tattiche e fisiche, per migliorare il rendimento atletico e di gestione delle risorse, dei giocatori viola. Il primo dato che è emerso è che, stanti i tanti infortuni e squalifiche, molti giocatori sono arrivati usurati prima fisicamente e poi mentalmente in questa fase della stagione.

    INFORTUNI E USURA - In particolare, tutto il lavoro che era stato fatto di preparazione atletica ad inizio gennaio ha avuto uno sconvolgimento dall'infortunio di Giuseppe Rossi. Il suo stop prolungato ha costretto il club viola a deviare investimenti che sarebbero stati fatti nella sessione di trattative invernali su settori quali l'attacco (Matri) o centrocampo (Anderson). Infatti non è un segreto che invece Vincenzo Montella sognasse l'acquisto di un top player difensivo nel primo mese del 2014, visto l'infortunio prolungato di Hegazy e lo stato di usura sia di Gonzalo Rodriguez sia di Savic. Non è un caso che Diakitè sia diventato inamovibile nelle scelte della squadra titolare da mandare in campo negli ultimi 20 giorni da parte dello staff tecnico gigliato, con l'ex anche di Sunderland e Lazio che per fortuna ha garantito subito un alto rendimento, tanto da non far troppo rimpiangere l'assenza, sempre per problemi muscolari, anche di Nenad Tomovic.

    Detto questo, nella prossima sessione estiva non ci saranno nuovi cambiamenti nelle scelte di mercato da operare ed un fuoriclasse della difesa è previsto che arrivi a Firenze, sulla falsariga di quanto avvenuto per l'attacco con Mario Gomez. Gli indizi dati a Pradè e Macia sono stati inequivocabili: un difensore duro nei contrasti, con esperienza e buoni piedi, che sia un alter ego di Gonzalo Rodriguez. Dopo i mancato approdi dall'Inter di Samuel e di Heitinga dall'Everton, anche grazie ai buoni uffici fra Daniele Pradè ed il collega del Tottenham Franco Baldini, il giocatore più vicino ad avvicinarsi ai desiderata di Montella è Younes Kaboul, difensore francese classe '86, in rottura con gli Spurs, che verrebbe identificato anche come caratteristiche con quella capacità di chiudere ed impostare che aveva ad esempio Daniel Passarella ai tempi in cui quest'ultimo ha vestito la maglia della Fiorentina. 

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