Per Kroldrup torna a disposizione dopo le due giornate di squalifica per affrontare la sua ex squadra: “La mia imprecazione era rivolta più a me stesso che all’arbitro, ero nervoso ma riconosco di aver sbagliato perché noi dobbiamo dare sempre il buon esempio. Non sono rimasto sorpreso delle due giornate di squalifica, ci potevano stare visto il malinteso. Camporese ha esordito dimostrando di essere un giocatore importante e sono contento per lui. La squadra sta facendo bene da un po’ di tempo, soprattutto in difesa prendiamo pochi tiri in porta e questo vuol dire che ci stiamo impegnando. Quando rientreranno tutti gli infortunati potremo migliorare ancora di più. Non abbiamo ancora vinto fuori casa ma ci proveremo sabato, l’Udinese sta facendo bene ma possiamo farcela. A Udine ho lasciato tanti bei ricordi, soprattutto la qualificazione in Champions ottenuta l’ultimo anno. Di Natale è il pericolo maggiore, ma temo anche Sanchez, Asamoah e tutti gli altri. Camporese è un giovane importante e io sono contento che Mihajlovic l’abbia definito un quasi titolare, spero possa crescere ancora aldilà del posto che mi potrebbe fregare”.