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  • L'ex De Sisti a CM: 'Felice per Aquilani in Nazionale'
L'ex De Sisti a CM: 'Felice per Aquilani in Nazionale'

L'ex De Sisti a CM: 'Felice per Aquilani in Nazionale'

  • Luca Cellini

Trascorrerà l'estate a guardare le mosse di mercato di due squadre a cui è rimasto legatissimo, Fiorentina e Roma, ma anche ad osservare l'avventura della Nazionale italiana in Confederations Cup, Giancarlo 'Picchio' De Sisti, settanta anni da poco compiuti e ancora appassionatissimo di calcio. Ai microfoni di Calciomercato.com ha parlato di viola e di azzurro, con qualche giudizio soprattutto sulla squadra guidata dal c.t. Cesare Prandelli.

Prima gara in Confederations cup per l'Italia, e ritorno alla vittoria contro il Messico. Più luci o più ombre?

'Per quello che si era detto, scritto e pensato soprattutto dopo la sfida contro Haiti, direi che si può tornare ad essere più che ottimisti. Ho visto una squadra che sicuramente non è ancora al 100% della condizione, ma che ha in alcuni suoi solisti i giocatori capaci di fare la differenza. Penso a Pirlo e Balotelli, ma a me è piaciuto anche il carattere sia di De Sciglio che di Giaccherini, e come è venuto fuori alla distanza De Rossi, che ha francamente deluso nella Roma. Quando conta veramente, l'Italia raramente ha fallito'.

In questa Nazionale c'è un solo giocatore della Fiorentina, ed è Alberto Aquilani. Soddisfatto della sua annata?

'Sono rimasto piacevolmente sorpreso soprattutto da come Montella sia riuscito a far emergere tanta qualità in un campionato, quello italiano, in cui difficilmente si riesce a valorizzare la tecnica. Aquilani ha risposto bene, con continuità sia di prestazioni che in fase realizzativa. Prandelli l'ha messo alla prova durante il ritiro, ha risposto molto bene e adesso trova sempre spazio nella Nazionale. Quando poi giochi accanto a gente come Pizarro e Pirlo le tue qualità vengono esaltate. Gli auguro di fare un grande torneo'.

A Firenze si sogna il grande colpo Mario Gomez. E' l'acquisto giusto per far fare il salto di qualità ai viola?

'Penso che sarebbe un acquisto importantissimo per la Fiorentina così come per il campionato italiano. Se penso alle cifre che prende il giocatore, i dirigenti viola farebbero un colpo sensazionale. L'incognita maggiore per i viola sarà il dover affrontare spesso tre impegni in una settimana e quindi la cosa più importante sarà quella di allestire una rosa lunga e con gente di esperienza perchè negli ultimi anni chi ha affrontato l'Europa League, ha poi fatto tantissima fatica in primavera a reggere lo stress psicofisico in campionato'.


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