'Quello che traspare da lontano è la serenità che Montella dà alla squadra durante la partita, e la sua grande personalità. Ce l'aveva anche da calciatore. Certo, la società gli ha anche dato in mano un parco giocatori adatto a quello che vuole proporre in campo'. Così il doppio ex di Palermo e Fiorentina Giovanni Tedesco, ospite ai microfoni di Radio Toscana. 'Ho avuto la fortuna di giocare con Migliaccio, però Montella vuole un centrocampo di palleggiatori e punta sul possesso palla, e allora lui gioca pochissimo - ha aggiunto -. Tutte le volte che ho visto la Fiorentina, con questo Toni, mi sono detto che ai viola non serve un altro attaccante. El Hamdaoui ha qualità e da questo punto di vista i gigliati hanno un futuro garantito. Il Palermo invece a gennaio deve fare qualcosa di importante perché la classifica non è bellissima, non riesce ad incanalare due-tre risultati di fila che le consentano di respirare. E quando non sei abituato a lottare per la salvezza, è molto dura. Sono convinto però che i rosanero abbiano trovato l'uomo giusto per prendere tre-quattro giocatori interessanti per rinforzare la rosa, ovvero Lo Monaco, che io stimo molto. Gasperini? Dipende cosa gli è stato messo a disposizione. Gli piace organizzare il buon calcio, ma ha bisogno di interpreti giusti. Abel Hernandez? Ha dimostrato di avere potenzialità e qualità, ma è stato troppo penalizzato dagli infortuni'.