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  • Fiorentina: l'Inter e i pericoli del '5-Factor'

    Fiorentina: l'Inter e i pericoli del '5-Factor'

    • Francesco Benvenuti

    Le vittorie dell'Inter in campionato sono cinque. La differenza reti dell'Inter è cinque. Le lettere della parola 'Inter' sono cinque. E cinque è anche il numero degli ex Viola presenti in questo Inter-Fiorentina.
    Felipe Melo, Adem Ljajic, Stevan Jovetic, Danilo D'Ambrosio e Roberto Mancini: storie diverse con un passato gigliato. 

    La storia di Mancini con la Fiorentina è stata in chiaroscuro: arrivato in riva all'Arno nel febbraio del 2001 per sostituire Fatih Terim, riesce a vincere la Coppa Italia superando il Parma (vittoria 1-0 al Tardini, pareggio 1-1 al Franchi). Non riesce a trionfare nella Supercoppa Italiana e la stagione 2001/2002 dura appena 17 partite ( e 14 punti ) e un 'raid notturno sotto casa' di tifosi (cinque, per l'appunto) che portò il tecnico di Jesi alle dimissioni. 


    Felipe Melo raggiunse Firenze nel 2008 dopo un ottimo campionato con l'Almeria: 8 milioni l'investimento di Pantaleo Corvino, che nel 2009 riuscì a venderlo alla Juventus per 25 milioni di Euro. Agonismo vero e qualche episodio oltre il limite, come la rissa con Diego Lopez al termine di Fiorentina-Cagliari che gli costò - indovinate? - cinque giornate di squalifica.

    Adem Ljajic divenne un giocatore della Fiorentina nel 2010: 6,5 milioni di euro l'investimento di Corvino. Il giocatore serbo, suo malgrado, è ancora ricordato come 'vittima' del raptus di Delio Rossi durante Fiorentina-Novara, con la sostituzione al 32', gli ironici applausi verso il tecnico e la reazione dello stesso, arrivando fino ad un'aggressione fisica al giocatore. Nel 2012/2013 colleziona 12 reti in stagioni e in estate viene ceduto alla Roma per 11 milioni di euro più 4 di bonus. 

    Stevan Jovetic è stato uno dei colpi più luminosi dell'era Corvino con la Fiorentina: enfant prodige nel Partizan - così come Ljajic - fu strappato alla concorrenza delle big europee, chiuderà la sua esperienza in Viola - di cinque anni - con 40 gol e 24 assist e il sapore amaro, per i tifosi, di aver visto partire un potenziale craque del calcio mondiale.

    Il curriculum viola di D'Ambrosio è più breve: aggiunto alla rosa della Primavera nel 2005, il napoletano non agguantò nemmeno un gettone in prima squadra e fu riscattato dalla Juve Stabia, dopo un esperienza in prestito al Potenza. Il laterale ex Torino, vittima stamani di un incidente automobilistico con conseguenze fortunatamente limitate, dovrebbe essere, però, out per la partita. 

    Cinque pericoli, per un Inter che, sugli ex Viola, sta puntando in maniera consistente - sopratutto su Melo, Jovetic e naturalmente Mancini - per proseguire il suo vertiginoso cammino in Serie A. La Fiorentina conosce bene i propri 'nemici': basterà per compiere l'impresa alla 'Scala del calcio'?


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