Fiorentina-Lazio: sarà anche Montella vs. Pioli
Entrambi non hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi, 9 punti fino a questo momento sono pochi sia per i viola che per i biancocelesti che a fine agosto erano partiti decisamente con altre ambizioni.
L'input di Montella, anche per questa stagione, non è cambiato, ovvero tanto possesso palla e cercare di fare propria la partita costringendo l'avversario ad adeguarsi ai ritmi di gioco da lui imposti. Per il momento la sua Fiorentina ha veramente convinto tutti soltanto la scorsa giornata nella partita contro l'Inter mostrando quel gioco che l'aveva contraddistinta nelle due passate stagioni. Le molte assenze e i ritardi di condizione di alcuni cardini di squadra gigliata hanno influito tanto fino ad ora. L'obiettivo di Fiorentina e Lazio è quello del terzo posto, ed entrambe le formazioni hanno i tecnici e gli organici giusti per poter centrare questo traguardo. Montella dovrà ritrovare quel "tiki-taka" ormai diventato un marchio di fabbrica della scuderia viola, col rientro di Marin e, si presume, col recupero totale di Pizarro e Borja Valero, quest’ultimo rimasto in panchina nell’ultima giornata. Pioli invece è un tecnico abilissimo nel cambiare volto alla squadra a partita in corso, ha un'idea di calcio molto propositiva e impuntata all'attacco visto poi il grande potenziale offensivo che ha a disposizione. Fin ora ha alternato vittorie convincenti a sconfitte, sotto certi punti di vista, un po severe.
Anche lui non proprio fortunato per quanto riguarda gli infortuni ma ormai è piaga comune alle squadre che competono per grandi obbiettivi. L'arma in piu di questa Lazio è proprio in avanti: Candreva, Keita, Klose e Djordjevic sono un mix esplosivo di corsa e finalizzazione; l'organico a sua disposizione non ha nulla da invidiare alle altre pretendenti per la zona Champions. L'unica pecca del fronte tecnico biancoceleste puo essere il fatto di non avere riserve particolarmente valide ma il passato dell’ex difensore della Fiorentina fra il 1989 ed il 1995, ha dimostrato di essere particolarmente abile nel valorizzare tutti i giocatori a sua disposizione e a plasmarli al meglio per le proprie esigenze: vedi esperienze soprattutto fra Sassuolo e Chievo. Ciò che per ora manca alla sua Lazio è una certa continuità di risultati e di bel gioco ma bisogna tener conto che siede su quella panchina solo da quest'estate e avrà tutto il tempo per formare al meglio la sua squadra. Fiorentina - Lazio quindi sarà anche Montella contro Pioli, per un match che promette spettacolo anche in panchina,e con la lotta Champions che da questa giornata entrerà nel vivo con i suoi primi verdetti.
