Ha il sapore della beffa per la Fiorentina il pareggio rimediato ieri a Cesena: una ghiotta occasione persa di accorciare in classifica, alla conquista di un posto nella futura Europa League. 'Al di là dell'errore che ha propiziato il gol del 2-2, Mutu ha vissuto una cattiva giornata ieri a Cesena - ha detto l'ex viola Massimo Orlando, ospite negli studi di Lady Radio -. E' sempre difficile fare valutazioni dall'esterno, ma se fossi stato Mihajlovic lo avrei tolto, visto che non è mai entrato nel gioco della squadra. Sicuramente non era un giocatore abituato a giocare esterno di centrocampo nella linea mediana rinfoltita degli ultimi minuti. Molto probabilmente ha sofferto l'arrivo della primavera'.

'C'è rammarico per questo pareggio - ha spiegato Orlando - perché per gioco espresso ed occasioni la Fiorentina meritava la vittoria. Il tiro di Caserta sarebbe stato facile preda di Boruc, il cesenate è stato fortunato. Do la sufficienza a Donadel, che ha giocato fuori ruolo, da interno; molto bene Montolivo e Gilardino, mentre sinceramente non ho capito le sostituzioni in corso del tecnico viola. Il gol di Montolivo è da grande giocatore. Non è un fenomeno ma un campione cui la Fiorentina non può rinunciare. Credo che troppi giocatori negli ultimi quindici minuti a Cesena fossero fuori ruolo. La Fiorentina su un campo difficile per me ha fatto una grande partita, la sfortuna ha condizionato il risultato per i gigliati, ed è una chance buttata al vento: una giornata in meno per riconquistare un posto in Europa'.