Fiorentina, Mencucci| 'Forti come recente passato'
Sandro Mencucci, ospite ai microfoni di Radio Toscana, ha parlato a 360 gradi del momento della Fiorentina. 'Mi hanno fatto piacere la dichiarazioni di Cassano, che ha confermato la versione della Fiorentina su quanto accaduto nel gennaio scorso, ovvero che avevamo un accordo con il giocatore della Sampdoria, ed il club doriano non era contrario - ha esordito l'amministratore delegato della Fiorentina -. Poi però sia Cassano che la Sampdoria hanno fatto un passo indietro. Ci siamo rimasti male, ma non è la prima volta che capita una cosa del genere. Corvino era stato molto bravo a trovare un sostituto di lusso in seguito al problema di Mutu, con un accordo fatto in ventiquattro ore. Nella Fiorentina del resto, quando è andato via un giocatore forte, ne è sempre entrato uno che non era da meno'.
'La sentenza della Corte federale svizzera non cambia i progetti della Fiorentina su Mutu, se non sul valore del giocatore - ha aggiunto Mencucci -. Mutu comunque avrà voglia di rientrare e fare bene quando tornerà, allenandosi al meglio fin da inizio della prossima stagione. Se il giocatore è o meno sul mercato, lo deciderà Corvino. Quando leggo dichiarazioni come quelle del manager del giocatore, che vuole il cartellino a costo zero, significa che evidentemente quando parlo di un giocatore che si è svalorizzato per tutte le vicende che lo hanno toccato, non ho torto. Frey? Ha sbagliato a parlare, perchè ha violato degli obbighi nei confronti della società. Lui ha parlato, la società ha risposto, direi che non bisogna andare oltre sulla vicenda. Frey è il portiere della Fiorentina, ha ribadito la sua volontà di restare, ne prendiamo atto e, dopo che verrà multato per aver violato delle regole interne, torno dalla sua parte e lo considero a tutti gli effetti uno dei punti di forza della nostra squadra. Mihajlovic? Ci ho parlato poco, ma mi sembra una persona molto motivata. Per lui la Fiorentina rappresenta una grande opportunità. Ha un ottimo staff, a partire dal suo secondo Marcolin: sono molto fiducioso sul futuro. I giocatori che non sono motivati è meglio che vadano via, visto che è arrivato un tecnico che di motivazioni ne ha moltissime, e la società vuole assecondarlo da questo punto di vista. Coreggo le dichiarazioni fatte dall'attuale vicepresidente Mario Cognigni: non saremo in futuro più forti del passato, ma saremo forti come già è successo nel recente passato'.
