Fiorentina, Montella e quella lista di cedibili che si allunga
L.C.
“Gare come quelle di stasera servono anche per avere delle risposte ed in un certo senso le ho avute. Riflessioni su giocatori da cedere? Le mie valutazioni le faccio anche in certi tipi di situazioni, ma soppesando ogni particolare a prescindere da queste prestazioni”. Era molto arrabbiato ieri sera il tecnico viola Vincenzo Montella al termine della sfida che ha visto sconfitta la sua Fiorentina contro la Dinamo Minsk e dopo essersela presa con l’esterno colombiano Juan Gulliermo Cuadrado (“Non era totalmente con la testa nel match” ndr.), ha chiaramente fatto capire che la lista dei giocatori che lui ritiene non incedibili per la prossima sessione invernale di mercato, si è pesantemente allungata. Così oltre ai di fatto fuori rosa Iakovenko ed El Hamdaoui, all’emarginato Brillante e alla seconda scelta Hegazy, hanno fallito il test dell’ultimo match del girone di Europa League Badelj e Tomovic, oltre a Lazzari. Non verranno fatte barriere se Vargas, in scadenza di contratto a giugno prossimo, riceverà un’offerta nella prossima sessione invernale, e per Richards e Kurtic, attualmente in prestito da City e Sassuolo, una decisione per il loro riscatto sarà a questo punto presa con maggior riflessione soltanto a primavera inoltrata. Non sembra aver superato il provino contro i bielorussi anche il fantasista sloveno Ilicic anche se per quest’ultimo l’esame definitivo sarà quasi certamente la prova di Cesena di domenica visto che al momento il parco attaccanti gigliati è ridotto all’osso per via degli infortuni: Bernardeschi, Giuseppe Rossi e Babacar.
