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  • Fiorentina-Napoli:| Le voci dallo spogliatoio

    Fiorentina-Napoli:| Le voci dallo spogliatoio

    • Luca Cellini

    Gol veri, reti 'fantasma', espulsioni, cambi di fronte e saliscendi. Fiorentina-Napoli è stato tutto questo e molto altro. Gara condizionata pesantemente da un arbitraggio che non ha convinto e che, a conti fatti, anche soprattutto per una rete degli ospiti convalidata ingiustamente, penalizza i viola di Mihajlovic. La Fiorentina inizia in salita la propria gara perché il Napoli passa in vantaggio alla sua prima vera azione: Hamsik sulla sinistra per Dossena che arriva sul fondo, crossa dal fondo per Cavani che anticipando Natali, di testa, batte Frey. La palla non supera completamente la linea di porta ma l'arbitro convalida: 0 a 1. Al 39' sono i partenopei - invece che la Fiorentina, come logica vorrebbe, essendo in svantaggio -  a sfiorare il raddoppio: palla persa da Pasqual in area, si avventa Lavezzi che con un destro in corsa dai 16 metri colpisce la parte alta della traversa. Anche Hamsik scalda i guantoni di Frey al 45'. Il Napoli paga i propri errori sottoporta al 49' quando D'Agostino, liberato da una sponda di Gilardino, con un sinistro dai 20 metri trafigge De Sanctis. Gilardino un quarto d'ora più tardi, solo davanti a De Sanctis, sbaglia un rigore in movimento. La squadra viola rimane in dieci al 68' quando Gervasoni punisce Vargas con l'espulsione per un leggero tocco di testa del peruviano, dopo che quest'ultimo aveva subito una manata in faccia da Campagnaro. Lo segue Blasi, che lascia in dieci il Napoli al 74', rimediando il secondo giallo su Cristiano Zanetti. Il finale è più viola che azzurro, ma il risultato non cambia: 1-1.

    FIORENTINA

    Il centrocampista della Fiorentina, Gaetano D'Agostino: 'Il pareggio alla lunga è meritato, anche se volevamo i tre punti, perché loro hanno fatto gol su uno dei nostri pochi errori. La palla sulla loro rete non è entrata, anche se dal campo era difficile. Non critico gli arbitri perché siamo umani, possiamo sbagliare, so che non c'è malafede. Sognavo di segnare all'esordio, sotto la curva Fiesole, sognavo la rete da dedicare a mia moglie e ai miei figli. So che alcuni tifosi, per il fatto che potevo andare alla Juventus, mi guardano con un occhio particolare, ma io ho scelto subito Firenze e lo voglio dimostrare. Siamo all'ottanta per cento. Da trequartista mi sono trovato bene, pur essendo un regista, perché mi metto a disposizione della squadra'.

    NAPOLI

    Il centrocampista del Napoli, Andrea Dossena: 'E' un punto positivo, perché venivamo da una gara giocata tre giorni fa e purtroppo sapevamo che avremmo pagato in termini di condizione atletica nella seconda parte di gara. Siamo partiti molto bene, con il piglio giusto, vogliosi di prendere i tre punti. Sono contento che il gol sia nato da un mio cross, so che ci sono state proteste da parte dei giocatori della Fiorentina ma direi che era difficile per l'arbitro fare una valutazione. Personalmente ho avuto buone sensazioni, credo che sia stato un bel duello con De Silvestri e Marchionni. Gli spettatori penso che si siano divertiti, perché non sono mancate le emozioni fino alla fine'.

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