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Fiorentina-Napoli: un duello sul mercato tra passato, presente e futuro

Fiorentina-Napoli: un duello sul mercato tra passato, presente e futuro

  • David Fabbri
Quello tra Fiorentina e Napoli non è solo uno scontro diretto sul campo per le posizioni che contano, ma è stato e continua ad essere anche un confronto acceso sul mercato. Partendo dall'ultima sessione estiva di calciomercato arrivando ad oggi sono tante le richieste, le trattative e le offerte in ballo per più di un giocatore e per le quali le due ssquadre si sono trovate ad incrociarsi. Andando con ordine, a luglio è il difensore Vlad Chiriches a essere oggetto dei desideri sia dei viola che degli azzurri, ma avranno la meglio i partenopei calando l'affondo decisivo con sei milioni di euro versati nelle casse del Tottenham. Sempre nello stesso periodo tiene banco un'altra trattativa che coinvolge i due club, ovvero quella per Davide Astori. Il centrale di proprietà del Cagliari, e cercato da De Laurentiis già ai tempi di Benitez, non è arrivato al Napoli in estate soltanto per, a quanto sembra, un cavillo che lo legava ad uno sponsor personale legato alla Nazionale. La Fiorentina non ha perso tempo e lo ha ingaggiato in prestito oneroso per 1 milione di euro con obbligo di riscatto fissato a 4 milioni più 1 milione di bonus. Poi, a mercato estivo chiuso da tempo e a stagione inoltrata, trapela un'indiscrezione importante, secondo la quale il Napoli ha messo sul tavolo una cifra tra i 30 e i 35 milioni per acquistare dai viola il centrocampista uruguayano Matias Vecino, pupillo di Maurizio Sarri ad Empoli, e l'attaccante croato Nikola Kalinic, seguito dalla società partenopea anche quando era in forza al Dnpiro. La proposta viene però immediamente rispedita al mittente da parte della Fiorentina, lasciando anche degli strascichi di seccatura tra i dirigenti gigliati per la sfacciataggine dell'offerta.

Non finisce qui, perchè viola e azzurri si ritrovano ancora a tu per tu per un altro giocatore, ovvero il promettente centrocampista classe '95 Alberto Grassi; in questo caso è il ds Giuntoli a spuntarla, trovando l'accordo con l'Atalanta per 5 milioni e mezzo di euro. Secondo alcune indiscrezioni pare che, sempre nel mercato invernale, il Napoli abbia provato ad inserirsi nelle trattative per alcuni obiettivi dichiarati della Fiorentina per la difesa, ovvero Lisandro Lopez del Benfica, Mammana del River Plate e De Maio del Genoa, ma che alla fine sono poi rimasti nelle loro rispettive squadre. Il duello sul mercato tra le due società sembra in ogni caso destinato a rinnovarsi anche nella prossima sessione estiva: Lorenzo Tonelli è infatti uno degli obiettivi comuni. Sarri vorrebbe riabbracciare l'affidabile difensore dopo i successi ottenuti insieme con l'Empoli, ma il ds viola Pradè ha iniziato da tempo i colloqui per lui con il presidente del cub toscano Fabrizio Corsi e il direttore Sportivo Marcello Carli. C'è poi anche il capitolo portiere: con Luigi Sepe che dalla Fiorentina farà sicuramente  ritorno in azzurro a fine stagione sembra essere l'estremo difensore dell'Atalanta Marco Sportiello uno dei profili che più piacciono a mister Paulo Sousa. Ma il Napoli ha già avuto modo di parlare per il giocatore con gli orobici al momento della trattativa per Grassi, ed è probabile che si possa riaprire il dialogo al riguardo. Insomma, il duello tra le compagini in questione, almeno sul mercato, sembra non avere mai fine.

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