Fiorentina, Nassi:| 'Corvino a casa'
Delio Rossi lavora su quella che è ormai una rosa definitiva, la Fiorentina ha fatto diversi movimenti di mercato e adesso è tempo di tornare a pensare interamente al campionato e alla difficile sfida di domenica contro l’Udinese. Prima di tutto ciò, però, Violanews.com ha fatto il punto sul mercato invernale insieme all’ex direttore sportivo della Fiorentina Claudio Nassi.
Amauri, Olivera, Zohore: come valuta il mercato in entrata della Fiorentina?
“Rispondo dicendo che la Fiorentina è una grande società e deve agire da grande società, non da provinciale”.
“Dico semplicemente che si doveva e si poteva fare di più. Da anni i tifosi si aspettano un salto di qualità che non arriva e allora bisogna fare qualcosa”.
Capitolo El Hamdaoui, che idea si è fatto?
“ (Ride) Nel mercato bisogna dormire solo un quarto d’ora a notte, possibilmente con un occhio solo… Massima attenzione, massima concentrazione, nel calcio sennò si può essere fregati facilmente: ed è quello che è successo con El Hamdaoui. Ma non è l’unico errore di gestione”. Ci spieghi allora gli altri.
“Innanzitutto il bilancio, quando hai da ripianare significa che qualcosa non è andato nel verso giusto. E poi non condivido la posizione dei rinnovi contrattuali, questa Fiorentina ha perso e perderà giocatori importanti, non capisco come mai non si arriva al rinnovo”.
Forse perché la Fiorentina non ha l’ appeal di qualche anno fa…
“Se è così, l’errore è di chi la gestisce”.
A Corvino è stato proposto un prolungamento di contratto di tre anni: giusto continuare su questa squadra? “Le persone vanno giudicate per i risultati, lo abbiamo sempre detto. Così come era giusto giudicare in modo positivo qualche anno fa, adesso è tutta un’altra musica. Se le cose non vanno bene bisogna cambiare: ha pagato Mihajlovic, adesso secondo me tocca a Corvino…”.
Rossi è l’uomo giusto per la Fiorentina?
“L’allenatore bravo è quello che non fa danni, per cui più che Rossi servono i giusti giocatori. E in questa squadra ce ne sono pochi…”.
