E' un pareggio che lascia l'amaro in bocca quello che porta a casa la Fiorentina contro il Palermo. I viola, autori soprattutto di un ottimo inizio di partita, calano alla distanza, e i rosanero di Mutti conquistano un risultato utile che consente loro di gestire un finale di stagione che sarà molto più tranquillo. Infatti la bagarre nelle parti basse della serie A, ed eccezione di Novara e Cesena, si è accesa con il successo del Lecce a Catania, ed è fondamentalmente questa la notizia più brutta che arriva per i gigliati dalla serata di stasera. La Fiorentina un gol lo segna anche, con Amauri, all'81', ma l'attaccante italo-brasiliano sul cross da destra di Cassani tocca la palla nettamente con la mano, ed è giusto che l'arbitro, l'incerto Doveri, l'abbia annullato. Si diceva dell'inizio di partita scoppiettante dei viola, evidentemente ancora galvanizzati dal successo di sabato scorso contro il Milan: il palo di Nastasic, ma anche la girata di Amauri finita sopra la traversa, e prima ancora il tacco del numero 11 della Fiorentina, rappresenteranno le chance più ghiotte per gli uomini di Delio Rossi, che trova un Behrami in forma stratosferica. Poi il Palermo, soprattutto con Donati, conquista campo, e per poco al 27' Hernandez non beffa la Fiorentina. Nella ripresa i viola calano vistosamente, i palermitani iniziano a collezionare una serie di gialli e riconquistano la linea mediana. Il tecnico gigliato non rischia la carta Ljajic o Cerci, e così a fare notizia è solo un tiro di Jovetic, su assist geniale di Lazzari, parato coi piedi da Viviano (il migliore dei suoi). Al fischio finale, complici le notizie pessime provenienti da Catania, giungono fischi su Gamberini e compagni, mentre per il Palermo, come detto, questo punto ha un sapore del pericolo scampato, ma è del tutto legittimo.

 FIORENTINA

Il centrocampista della Fiorentina, Valon Behrami: 'Dispiace per non aver colto le occasioni favorevoli, soprattutto nella prima parte di gara. Riflettendo a freddo però è un punto che dà continuità al nostro momento, e viene dopo la bella vittoria di Milano. Credo ci siano i presupposti per fare una grande partita a Roma, domenica prossima, contro un avversario motivatissimo, ma noi contro il Milan abbiamo dimostrato di stare bene e di essere non solo un gruppo di 11 titolari che vanno in campo, ma una rosa di oltre 18 giocatori che fa dell'unità di intenti il suo dogma. Peccato davvero perché soprattutto nel primo tempo siamo stati poco fortunati e ci è forse mancato quel pizzico di cattiveria e cinismo per portare a casa tre punti che ci avrebbero permesso di essere più tranquilli dopo questa gara. Comunque la salvezza è assolutamente un obiettivo alla nostra portata'.

PALERMO

Il centrocampista del Palermo, Massimo Donati: 'E' un ottimo punto quello conquistato, meritato, frutto di una prestazione assolutamente di carattere e valore. Forse non ci siamo approcciati al meglio alla gara, però poi siamo venuti fuori alla distanza e peccato per alcune chance, soprattutto con Hernandez, che potevano consentirci di sbloccare il risultato. Ho visto davanti a noi una Fiorentina che stava bene, era reduce da un grande risultato a Milano, quindi portare a casa qualcosa ci consente di pensare in maniera fiduciosa ad un finale di campionato in cui possiamo toglierci ancora soddisfazioni importanti'.