Fiorentina, Reja: 'Pizarro già da tempo vuole tornare in patria'
'Già ad inizio della scorsa sessione di mercato estiva, ovvero agosto 2012, dissi che la Fiorentina sarebbe stata la sorpresa del campionato e così è stato. Sono stato un po' profetico, soprattutto perchè conoscevo il lavoro di Montella, apprezzando il lavoro di quest'ultimo sia alla Roma che a Catania. Il tecnico gigliato ha grande qualità, e vanno fatti i complimenti ai Della Valle perchè due anni non certamente esaltanti, hanno avuto il coraggio di cambiare, soprattutto con la scelta di Prade', che ha operato molto bene, stravolgendo la squadra. Non era facile trovare subito l'assetto tattico, ed invece in questo caso è stato abilissimo Montella. Peccato per la gara contro la Roma, non meritava sicuramente di perdere'.
Così l'ex tecnico anche di Lazio e Napoli Edy Reja ospite ai microfoni di Radio Toscana. 'Nell'arco del campionato ci sono i pro ed i contro, ho seguito le polemiche post gara del Milan a Siena, un po' di condizionamento a livello arbitrale ci può essere stato verso i rossoneri, ma questo c'è sempre stato – ha aggiunto l'allenatore goriziano – Pizarro? Dal punto di vista caratteriale non è facile ed a me dava l'impressione già dall'anno scorso volesse tornare in patria. Poi bisogna valutare bene il suo pensiero, a prescindere da cio' che dice il suo procuratore. Se volesse andar via la Fiorentina perderebbe uno straordinario punto di riferimento'.
