Fiorentina: pochi falli e tanti gialli, soprattutto per Pizarro e Jo-Jo
I “cattivi pensieri” di Zoffiana memoria stanno, seppure leggermente, affiorando, in quanto la situazione disciplinare della Fiorentina offre lo spunto per un’analisi che, inevitabilmente, può portare a nutrire qualche dubbio sul trattamento usato dagli arbitri nei confronti dei giocatori viola.
Andiamo con ordine.
Innanzitutto la Fiorentina ha commesso in 3 gare, complessivamente, 39 falli ed ha subito 7 ammonizioni. La media di ammonizioni ogni falli fatti è, quindi, di 1 giallo ogni 5,5 irregolarità commesse.
Le squadre che hanno affrontato i viola in queste tre gare hanno totalizzato, in totale, 47 falli, collezionando solo 5 ammonizioni, che producono una media di un’ammonizione ogni 9,4 falli fatti.
In pratica, in questo momento, ai giocatori avversari della Fiorentina vengono, in un certo senso, ”concessi” il doppio dei falli di quelli dei viola per arrivare all’ammonizione.
Un altro dato che fa abbastanza riflettere è quello del numero delle ammonizioni a favore in questo campionato. In questa particolare graduatoria solo il Pescara ha ricevuto meno ammonizioni a favore (4).
Non finisce qui.
L’attuale situazione disciplinare dei viola vede Jovetic con 2 ammonizioni e Cuadrado, Roncaglia, Tomovic, Ljajic e Pizarro a quota uno.
Ebbene, a conti fatti le 2 ammonizioni di Jovetic sono scaturite solo da 4 falli commessi in 3 partite. Altro dato da monitorare è rappresentato dalla situazione di Pizarro: un fallo commesso in 3 gare ed un’ammonizione. Praticamente un record. Questi dati si scostano alquanto dalle altre situazioni, come quelle di Roncaglia (un giallo su 10 falli commessi) e Cuadrado (1 ammonizione su 6 falli fatti), che rientrano, sicuramente, nella media.
Paradossalmente dobbiamo evidenziare come Jovetic e Pizarro siano tra i giocatori gigliati contro cui sono stati commessi sinora più falli: 13 su Jo-Jo e 8 sul “pequeño”.
Chiudendo con ironia potremmo affermare “cornuti e mazziati”, ma la realtà ci consiglia di stare con gli occhi ben aperti sui taschini degli arbitri, soprattutto nelle fasi interlocutorie della gara.
