'Stiamo valutando l'ipotesi di fare una tourneè natalizia o un ritiro invernale durante il lungo periodo di sosta che avremo a cavallo fra la fine del 2010 e l'inizio del 2011'. Così l'amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci domenica scorsa, al termine di Fiorentina-Parma. L'impossibilità di giocare il match interno di campionato contro l'Inter, previsto per il 19 dicembre prossimo, a causa degli impegni nel Mondiale per club della compagine nerazzurra, fa sì che la squadra viola disputi l'ultimo suo turno del 2010 il 12 dicembre contro l'Udinese, in terra friulana, per poi riprendere a giocare il 9 gennaio 2011 contro il Brescia al 'Franchi'. Infatti anche la 18° giornata non vedrà protagonista la Fiorentina, così come tutta la serie A - salvo cambiamenti di programma -, per lo sciopero indetto dall'Assocalciatori.

Nei 28 giorni senza impegni ufficiali il club gigliato, su suggerimento del tecnico della Fiorentina Sinisa Mihajlovic, sta pensando ad una tourneè nei paesi arabi o ad una serie di match da disputarsi in Inghilterra, terra in cui la prossima estate proprio il mister viola vorrebbe portare la sua squadra durante il periodo estivo. Da non scartare neanche l'ipotesi ritiro - sempre all'estero - come accadde ai tempi di Cesare Prandelli, che per due anni di fila, sotto le feste natalizie, fece svolgere ai suoi giocatori un richiamo di preparazione fisica a Marbella. La lunga sosta invernale della Fiorentina potrebbe essere anche l'occasione per disputare il match amichevole fra la squadra gigliata ed il Partizan Belgrado, test previsto da contratto per il passaggio di Stevan Jovetic, tre estati fa, dal club serbo a quello viola.