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  • VIDEO Fiorentina UFFICIALE:| Rinnovo annuale per Lupatelli
VIDEO Fiorentina UFFICIALE:| Rinnovo annuale per Lupatelli

VIDEO Fiorentina UFFICIALE:| Rinnovo annuale per Lupatelli

Appuntamento all'ora di pranzo, alle 13.30, con il portiere viola Cristiano Lupatelli, che parlerà dalla sala stampa del centro sportivo. Più volte indicato come personaggio fondamentale nello spogliatoio viola, Lupatelli è tornato quest'estate in viola per la terza volta, avendo militato nella Fiorentina già nel 2004-2005 e dal 2006 al 2008 concretizzando 35 presenze totali con la maglia gigliata.

Intervengono in avvio Pasqual e Viviano. Parla Pasqual, che scherza: "Siamo qui per salutare Lupatelli perché lascerà la squadra a fine anno, vogliamo essere presenti alla sua partita di addio..."

Risponde Pradé: "Invece siamo qui per dirvi che abbiamo rinnovato di un anno il contratto a Cristiano: è stato il nostro punto di partenza, quello che volevamo trasmettere alla città ed ai tifosi: serietà, professionalità, ha portato allegria dentro il gruppo. Ed è questo che volevamo quando abbiamo scelto Lupatelli, e lo ringraziamo. Abbiamo fatto un anno con opzione per il secondo".

Così invece Macia: "E' un professionista serio, un ragazzo meraviglioso, il tipo di giocatore che manca nel calcio di oggi. La squadra ha bisogno di persone che si impegnano per lavorare, è questa la grande forza di Cristiano e noi siamo onorati di averlo con noi".


Parla Lupatelli: "Sono contentissimo per l'opportunità datami dalla società".

Spogliatoio? "C'e rispetto con tutti, c'è la voglia di vedere le cose nella stessa direzione"

Viviano? "Ha avuto un paio di partite di difficoltà, ma penso che si sia ripreso pienamente e l'ha dimostrato domenica all'Olimpico. Può capitare a tutti di avere dei momenti di difficoltà, ma credo che da qui alla fine farà molto bene".

Contratto? "E' stata una sorpresa anche per me, sapevo della conferenza stampa ma non sapevo niente...c'era stato qualche segnale ma è stata una sorpresa. Io so qual'è il mio ruolo, sono strafelice di far parte di questo gruppo e sono contento così".

Forza di allenarsi anche senza giocare? "Nasce dalla voglia e dal piacere quotidiano di fare questo lavoro, finché il fisico regge vado avanti".

Centro Sportivo? "Questa nuova struttura è vantaggiosa per tutti, per lo staff e per noi giocatori. C'è molta più professionalità ed organizzazione, è decisiva davvero".

Cosa faccio nello spogliatoio? "Non si può dire, me le tengo per me..."

Dualismo Viviano-Neto? "Può capitare, è normale, il portiere è un ruolo particolare. Possono capitare degli errori, poi se ne esce ed alla lunga il valore viene fuori. Sia Neto che Viviano sono due ottimi portieri, mi alleno con loro ogni giorno, al di là della domenica in campo...sono due ottimi portieri".

Genoa? "Verranno qui agguerriti, cercheranno punti salvezza. Sarà difficile, ma vincere qui in casa con il Genoa ci farebbe fare un bel salto in avanti".

Frey? "E' un ottimo portiere, ho giocato anche con lui...".

Problemi del Genoa? "Di sicuro non si aspettavano questa situazioni, hanno cambiato molto e quando lo fai il rischio c'è sempre. Di sicuro questa alternanza di giocatori non fa bene, ma se vediamo con il mercato di gennaio si sono affidati a giocatori esperti del campionato italiano".

Obiettivo? "Arrivare più in alto possibile, Champions o Europa League. Bisogna guardare domenica per domenica, già con il Genoa sarà difficile, da affrontare con la dovuta cautela".

Portieri e Nazionale? "La figura del portiere adesso è troppo presa di mira, cosa che non avveniva in precedenza. Così si riesce sempre a vedere il minimo errore ed a colpevolizzare. Portieri buoni giovani ce ne sono, c'è anche Perin..."

Borja Valero? "Ragazzo umile, silenzioso, sempre disponibile. E' un vero campione".

Barcellona? "Magari gli chiediamo se facciamo un'amichevole a fine campionato così vediamo chi è più forte...difficile però metterci a confronto. Come sarebbe finita ieri sera con la Fiorentina? 0-4".

Firenze? "E' una delle città più belle del mondo, la Fiorentina è una grande società, ho vissuto qua nell'anno più tosto e adesso sto sicuramente meglio. Ho legato tantissimo anche al di fuori dal campo quindi per me è un piacere e un onore far parte di questa società".


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