Se pensate che i giocatori brasiliani siano solo samba, notti brave, giocate fenomenali e ragazze da urlo al loro fianco, evidentemente non conoscete i due calciatori che la Fiorentina ha avuto contemporaneamente in rosa provenienti dalla terra del Pao de Acucar, ma che niente hanno a che vedere con gli stereotipi dei calciatori verdeoro. Oggi si ritroveranno di fronte da avversari ma in realtà, nella vita di tutti i giorni, sono stati per almeno due anni inseparabili nelle loro lunghe giornate, anche fuori dal campo, all'ombra del Duomo del Brunelleschi. Neto e Romulo erano piu' che semplici compagni di squadra ma amici inseparabili, capaci di fare giri con le rispettive fidanzate, belle ma non certo candidate partecipanti al titolo di 'Miss bum bum' o molto piu' frequentemente allontanarsi nei lunedì di riposo, dalla città, per andare a pesca, passione che coltivavano insieme visto che era il giusto compromesso fra sport, natura e relax. Strano rapporto con i tifosi della Fiorentina ha legato Neto e Romulo, visto che il primo ad inizio stagione era visto come una scommessa troppo alta per difendere la porta della Fiorentina ed adesso invece il classe '89 di Araxa sta guadagnando consensi; il secondo, arrivato nell'estate del 2010 preso per fare il terzino, e presto accantonato in quel ruolo da Sinisa Mihajlovic, ha conquistato per simpatia ed abnegazione soprattutto la passata stagione quando anche con due gol contro Inter, e soprattutto Torino, ha mandato in delirio lo stadio 'Franchi', tanto che sicuramente oggi piu' di qualcuno lo applaudira' calorosamente dalle due curve piene di supporters gigliati.