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  • Focus B, Breda a CM: 'Il Vicenza prenderà Padalino, Laczko e Semioli, Gavazzi resta'

    Focus B, Breda a CM: 'Il Vicenza prenderà Padalino, Laczko e Semioli, Gavazzi resta'

    • Marco Gentile

    Il Vicenza si ricorderà per sempre l'estate del 2012: dopo la retrocessione shock in Lega Pro c'è stato il ripescaggio ai danni del Lecce, causa il calcioscommesse che ha visto coinvolta la società salentina. Il prestigioso club biancorosso a questo punto disputerà il dodicesimo campionato consecutivo nella serie cadetta con la speranza di fare un campionato di vertice dimenticando la passata stagione. In esclusiva per Calciomercato.com ha parlato l'allenatore della squadra veneta Roberto Breda, ex tecnico di Reggina e Salernitana. L'ex centrocampista di Sampdoria, Genoa, Parma, Catania e Salernitana si è detto molto soddisfatto del gruppo messogli a disposizione dalla società e senza illudere i tifosi, su una possibile promozione in serie A, ha promesso che la squadra si impegnerà al massimo per disputare un ottimo campionato.

    Mister avete avuto una proroga fino al 10 settembre per poter completare la rosa, si ritiene soddisfatto della campagna acquisti o manca ancora qualcosa?
    "Sono molto contento perchè la base di questo gruppo è buona. Ho trovato dei giocatori molto motivati e si sono messi tutti a disposizione. Ho visto dei ragazzi vogliosi che vogliono rilanciarsi dopo una stagione non positiva. Per questo posso dire che sono soddisfatto del gruppo che è molto forte e coeso".
     
    Lei ha accettato l'incarico il 14 luglio del 2012 nonostante il Vicenza fosse in Lega Pro, cosa l'ha spinta ad accettare questa piazza?
    "Vicenza è una piazza che mi stimola ma questa squadra ha del potenziale molto forte. Speravamo tutti nel ripescaggio ma sinceramente io la categoria l'avevo messa in secondo piano, quando ti capita di allenare una squadra così importante tutto il resto passa in secondo piano. Ora giochiamo il campionato di serie B e sono convinto che faremo bene".
     
    La piazza di Vicenza è molto importante ed esigente e sente la mancanza della serie A si sente di promettere ai tifosi la promozione?
    "La piazza ha una tradizione di primo livello ma non è giusto illudere le persone. Noi non possiamo ragionare sul lungo periodo. Viviamo alla giornata senza troppe pressioni, quello che posso dire è che ci impegneremo al massimo per onorare i nostri colori e crediamo di poter fare una buona stagione"
     
    Per quanto riguarda il mercato, siete in dirittura d'arrivo per le acquisizioni di Marco Padalino, Franco Semioli e Zsolt Laczko in cambio di Davide Gavazzi, può confermare questa cosa?
    "Si posso confermarla siamo vicinissimi a questi tre giocatori e Gavazzi potrebbe anche rimanere con noi, è un' opzione concreta. C'è ancora qualche giorno di tempo e vedremo cosa succederà".
     
    Ritiene che ci sia un reparto più debole rispetto agli altri che vada puntellato, o si ritiene soddisfatto:
    "Ripeto sono molto contento di questo gruppo, arriveranno questi calciatori e poi vedremo se si farà qualcos'altro. Siamo in totale sintonia con la società, abbiamo un dialogo continuo quindi sono soddisfatto".
     
    Si sente di fare il nome di qualche squadra come favorita per la promozione in serie A?
    "Questo è un anno molto particolare. Sarebbe banale dire che il Verona o lo Spezia sono favorite. Io credo che anche le altre tre neo promosse possono fare bene. Senza dimenticare il Modena, il Livorno e tant altre. Questo sarà un campionato molto incerto ma equilibrato quindi dopo solo due giornate è difficile dire chi sarà il favorito".

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