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Focus Primavera: via all'EXPO. Inter e Milan mettono in vetrina i propri talenti

Focus Primavera: via all'EXPO. Inter e Milan mettono in vetrina i propri talenti

Ha preso il via oggi l'Esposizone Universale di Milano, meglio nota come EXPO, che nei prossimi 186 giorni vedrà milioni di persone e rappresentanze di oltre 186 paesi colorare la città milanese e i padiglioni di Rho Fiera. Una Milano che si è tirata a lucido, mettendo in vetrina il meglio di sè, riammodernando strade, stazioni, locali, programmando eventi e programmando un futuro florido.

Anche nel mondo del calcio, le due più importanti società milanesi, Inter e Milan stanno mettendo in vetrina tutti i propri gioielli e Calciomercato.com ha voluto dedicare una puntata speciale del Focus Primavera ai talenti made in Italy rosso-nero-azzurri delle formazioni Primavera e Allievi Nazionali che potrebbero portare in alto il nome di Inter e Milan nell'immediato futuro. Una squadra completa in ogni reparto, dal portiere agli attaccanti, simbolo di due settori giovanili che guardano molto anche ai ragazzi italiani.


Milano (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Sciacca, Llamas, Dimarco; Taufer, Palazzi; La Ferrara, Locatelli, Bonazzoli; Cutrone.
A disposizione: Rizzotto, Mattioli, Granziera, Mastalli, Di Molfetta, Vido, Pinamonti.


GIANLUIGI DONNARUMMA (classe '99 Milan): Portiere titolare della formazione primavera di mister Brocchi, Donnarumma ha già respirato l'aria della prima squadra con Inzaghi che l'ha inserito fra i convocati per la sfida contro il Cesena (LEGGI QUI). 196 centimetri di altezza corredati da una discreta rapidità di movimento e una buona tecnica nelle uscite alte, fanno di lui il perfetto portiere del futuro. Mino Raiola l'ha inserito nella sua top 11 del futuro e, per ora, Donnarumma si alterna fra Primavera e Italia Under 17 con cui disputerà la fase finale degli Europei di categoria. 


DAVIDE CALABRIA (classe '96 Milan): E' arrivato in rossonero quando aveva 10 anni ed è uno dei prospetti più interessanti della Primavera di Brocchi. Gioca come terzino destro (LEGGI QUI), è dotato di grande capacità di spinta, ma è molto intelligente in fase di copertura. E nel giro della nazionale Under 19 allenata dal ct Pane, si ispira a Carvajal, ma da perfetto rossonero ha Paolo Maldini come grande idolo.


GIACOMO SCIACCA (classe '96 Inter): Capitano silenzioso (anche lui) dell'Inter di Walter Vecchi, non sbaglia un intervento e non è mai sopra le righe. E' arrivato all'inter quasi per caso, con un provino tentato senza grosse pretese dopo un'esperienza con il Desio. Da allora non ha mai lasciato il nerazzurro. Per l'eleganza negli interventi e per la grande capacità palla al piede ricorda Andrea Ranocchia. E' nel giro delle nazionali giovanili anche se in Under 19 è chiuso dalla coppia romana Capradossi-Calabresi.


ANDRES LLAMAS (classe '98 Milan): E' uno dei migliori prodotti emersi negli ultimi anni dal settore giovanile del Milan (LEGGI QUI). Difensore col vizio del gol negli Allievi Nazionali del Milan si alterna nel ruolo di centrale e quello di terzino sinistro di spinta. Giocatore moderno, ma soprattutto ragazzo serio, è capitano anche della Nazionale Under 17 con cui da centrale giocherà l'Europeo di categoria che si disputerà in Bulgaria.


FEDERICO DIMARCO (classe '97 Inter): Il principale candidato all'esordio in prima squadra dell'Inter di Roberto Mancini è sicuramente Dimarco (LEGGI QUI), ala d'attacco trasformata in terzino e punto di forza della Primavera di mister Vecchi. Incredibile capacità di corsa, motorino inesauribile dotato di un gran sinistro anche lui ha già all'attivo numerose chiamate nell'Under 19 di Pane.


MELKAMU 'MEL' TAUFER (classe '98 Inter): Un'Italiano di seconda generazione, nato in Etiopia, ma adottato da una famiglia bresciana. Ma non chiamatelo Balotelli, perchè il suo percorso di crescita nel calcio è completamente differente. Approdato all'Inter grazie all'attento lavoro di Pierluigi Casiraghi, Taufer si è sempre dimostrato intelligente e con la testa sulle spalle. Gioca da regista puro, ma ha ottimi tempi di inserimento. In nerazzurro ha vinto due scudetti con i Giovanissimi e uno con gli Allievi di fascia B. Con gli Allievi Nazionali di Cauet ha conquistato l'accesso alle Final Eight alle spalle del Milan.


ANDREA PALAZZI (classe '96 Inter): E' uno di quei ragazzi (LEGGI QUI) chiamati in causa nel corso di questa annata dalla prima squadra allenata prima da Walter Mazzarri e ora da Roberto Mancini. Ha trovato l'esordio in Europa League contro il Saint Etienne e nell'amichevole in Marocco contro il Paris Saint Germain. E' nato e cresciuto a Milano e ha iniziato a giocare nelle selezioni giovanili del club a soli 8 anni. Centrocampista centrale dotato di grande corsa, spirito di sacrificio, ma anche un ottima visione di gioco. E' il faro della mediana della Primavera di Vecchi ed è un punto fermo delle selezioni giovanili della Nazionale italiana.


COSIMO LA FERRARA (classe '98 Milan): Carattere fumantino e grande talento. Un abbinamento che spesso nel mondo del calcio vuol dire successo assciurato. Trequartista a tutto campo che sa adattarsi al meglio lungo le fasce, La Ferrara è un punto fermo degli Allievi Nazionali del Milan capolista induscussa del campionato. Nato a Napoli e arrivato presto in rossonero grazie all'opera di scouting guidata da Filippo Galli, si è contraddistinto per l'alternanza di grandi giocate e pessime uscite. E' stato squalificato per 5 partite per insulti razzisti ad Opoku nel derby contro l'Inter. Le scuse sono state d'obbligo, così come il confronto pacifico organizzato fra le due società. Per lui si è mosso in prima persona Mino Raiola, che ne detiene la procura e che lo ha già blindato in rossonero fino a giugno 2017.


MANUEL LOCATELLI (classe '98 Milan): Un predestinato, pronto per diventare il futuro capitano del Milan. Locatelli sta facendo passi da gigante nel suo percorso di crescita e con grande personalità si alterna fra la formazione degli Allievi Nazionali e la Primavera rossonera. Trequartista con grande capacità di calcio sa adattarsi al meglio anche in mediana. Sarà uno dei protagonisti con l'Italia all'Europeo Under 17 in Bulgaria. Di sicuro sarà un punto fermo del Milan del futuro che l'ha voluto blindare con un contratto fino al 30 giugno 2018.


FEDERICO BONAZZOLI (classe '97 Inter): E' il talento più promettente dell'intero settore giovanile nerazzurro. Un gioiello già pronto per la Serie A dove ha già trovato l'esordio che sta trascinando, nonostante sia sotto età, la Primavera di Walter Vecchi. Può giocare in ogni ruolo dell'attacco, poichè ha grande capacità di calcio con entrambi i piede ed è dotato di un dribbling fulmineo nello stretto. Ha portato l'Inter alla vittoria del Viareggio da capocannoniere e il club nerazzurro ha scelto di fargli completare il suo percorso di crescita lontano da Milano. La Sampdoria ha sborsato oltre 3 milioni di euro per il suo cartellino (LEGGI QUI), ma l'Inter ha mantenuto un diritto di riacquisto per i prossimi anni.  


PATRICK CUTRONE (classe '98 Milan): Sta portando a termine una stagione da incorniciare. 29 gol all'attivo fra Primavera, Berretti e Allievi Nazionali. Uno score da fare invidia ai migliori attaccanti della Serie A e, soprattutto, ai colleghi della Prima Squadra dove i cosiddetti numeri 9 stanno facendo fatica. Patrick (LEGGI QUI) continua a stupire tutti per la capacità di fare gol in ogni modo e la cattiveria con cui lotta su ogni pallone. Il Milan non ha perso tempo e ha voluto blindare il giovane talento: Cutrone ha già firmato un contratto che lo lega ai rossoneri fino al 2018. Sarà lui la stella in zona gol dell'Italia Under 17 ai prossimi Europei e anche se è presto per vederlo fra i grandi, il suo futuro è sicuramente già scritto.


DA PINAMONTI A DI MOLFETTA QUANTI TALENTI - Oltre all'11 titolare entrambe le realtà possono contare su altri talenti in forte rampa di lancio. Nell'Inter Allievi nazionali stanno emergendo le qualità del portiere classe '98 Rizzotto, dei difensori Mattioli e Granziera e dell'attaccante, letale in zona gol anche se sottoquota essendo un classe '99, Pinamonti. In casa Milan, invece, è già pronto per la prima squadra il capitano della Primavera Mastalli, più volte convocato da Inzaghi e non vanno dimenticati gli attaccanti Di Molfetta e Vido che, alternandosi a Cutrone stanno trascinando la squadra allenata da Brocchi. Da oggi Milano è EXPO e Inter e Milan hanno in EXPO-sizione  un arsenale di talento pronto a conquistare la Serie A. 


Emanuele Tramacere
@TramacEma


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