E' la Lazio ad aggiudicarsi la seconda edizione del torneo 'Tirreno e Sport'. La squadra di mister Bollini si aggiudica il trofeo battendo la Roma per 1-0, dopo una gara entusiasmante e ricca di episodi. Dopo due minuti di gioco è la Roma la prima a rendersi pericolosa con Ciciretti, ma il sinistro dal limite dell'area del capitano giallorosso sfiora il palo. Al 5' la Lazio passa in vantaggio con un gran colpo di tacco di Zampa, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. Al 12' è Capua a cercare il gol, ma la sua conclusione termina a lato, così come il tiro al 15' del giallorosso Florenzi. Al 24' l'episodio che segna la svolta nel match: Florenzi, già ammonito, stende Ceccarelli e rimedia il secondo giallo e quindi il rosso, lasciando la Roma in dieci uomini. Mister De Rossi corre ai ripari e sostituisce l'attaccante Ciciretti con il difensore Barba. Nonostante l'uomo in meno i giallorossi non si scompongono, e anzi cercano di colpire in contropiede: al 32' Dienè scatta velocissimo verso la porta avversaria e va al tiro, lambendo il palo. L'ultima occasione del primo tempo capita tra i piedi dell'ottimo Ceccarelli: il numero 7 della Lazio, in area piccola, può andare al tiro col piede preferito (il sinistro), ma la sua parabola accarezza la traversa e termina alta. Si va dunque al riposo sullo 0-0.

La ripresa inizia con un paio di occasioni per la Roma, tra cui si registra al 9' un tiro di Caprari che spaventa Berardi, ma finisce la sua corsa sul fondo. La Lazio si fa vedere dalle parti di Paglicelli con l'attivissimo Barreto (il cui tiro, al 12', termina alto) e con il solito Ceccarelli: l'ala sinistra biancoceleste al 14' tira di poco fuori su calcio di punizione e al 17' tenta la via del gol con un sinistro da fuori area che termina alto. E' il preludio al gol: al 19' lo stesso Ceccarelli brucia sullo scatto Florenzi che, ingenuamente, lo stende in area; per l'arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Sul dischetto va Ceccarelli che non sbaglia e segna il gol dell'1-0. La Roma non ci sta e prova subito a recuperare. Al 25' Viviani si infila rapidissimo nella difesa laziale e va al tiro, che però gli esce debole e viene facilmente bloccato da Berardi. Un minuto dopo, su un calcio di punizione battuto dallo stesso Viviani, Barba svetta di testa a colpo sicuro, ma il suo tiro termina fuori di un niente. Al 34' è ancora Viviani a cercare la porta su calcio piazzato, ma la conclusione del numero 22 giallorosso è debole. Al 37' il neoentrato Leonardi, in area piccola, ha l'occasione più nitida per pareggiare ma, a tu per tu con Berardi, spara incredibilmente alto.

I minuti scorrono via veloci e, quando il 45' è già abbondantemente scoccato e tutti attendono solo il triplice fischio dell'arbitro, Leonardi viene steso in area e l'arbitro concede il penalty. Dagli undici metri va Florenzi ma... Berardi lo ipnotizza e para. E' la fine delle speranze giallorosse. Un altro paio di minuti ed il direttore di gara fischia la fine. La Lazio vince il derby e, al termine di una partita equilibrata ed in cui è successo davvero di tutto, si aggiudica la seconda edizione del 'Tirreno e Sport'.

LAZIO

Il capitano della Lazio, Enrico Zampa: 'Abbiamo disputato una grande partita, è stata una prestazione da incorniciare. Abbiamo sofferto per quasi tutto il match, perché la Roma è una grandissima squadra. Noi però corriamo sempre e non ci fermiamo mai e, se giochi con questo spirito, i risultati alla fine arrivano'.

ROMA

Il difensore della Roma, Paolo Frascatore: 'Abbiamo fatto bene. Siamo stati sfortunati a perdere un giocatore ad inizio partita, ma credo che il gioco l'abbiamo fatto sempre noi. I rigori si possono segnare e sbagliare. Adesso pensiamo al campionato: sabato abbiamo la prima partita e sappiamo di essere una bella squadra. Credo che le partite che nelle partite disputate in questo torneo ci siamo dimostrati superiori a tutti gli avversari che abbiamo incontrato'.