Didier Deschamps conosce bene il nostro calcio e in occasione dell'annuncio dei convocati per l'amichevole con gli azzurri a Parma il prossimo 14 novembre tesse le lodi della squadra di Prandelli. 

 

"Non è mai facile affrontare una squadra italiana e la nazionale non fa eccezione. L'Italia ha alcuni giocatori di grande esperienza e altri, più giovani, che hanno portato una certa freschezza e una filosofia diversa - l'analisi del ct della Francia, che in Italia ha giocato e poi allenato la Juventus -. Prandelli è orientato verso un gioco d'attacco che crea difficoltà agli avversari, è una nazionale forte, che è arrivata in finale agli Europei, con giovani di qualità. Mi aspetto una certa continuità - spiega - il pareggio ottenuto a Madrid è stato importante sia come risultato sia come atteggiamento. L'obiettivo è consolidare questo gruppo anche se le porte restano aperte per chiunque". E lo dimostra la convocazione di Gourcuff. 

 

"E' vero che ha avuto un infortunio che lo ha tenuto fuori per un mese ma aveva fatto un buon inizio di campionato col Lione, è un giocatore che ha fantasia e può essere un elemento importante"