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  • Frosinonemania: all'Olimpico ennesima ingiustizia

    Frosinonemania: all'Olimpico ennesima ingiustizia

    Non è bastata una prova di cuore e carattere al Frosinone per uscire indenne dall'Olimpico. La Roma ha avuto la meglio per 3-1, ma gli episodi, ancora una volta, non hanno sorriso ai ciociari. Basti pensare al gol del vantaggio giallorosso firmato al 18' da Nainggolan, il cui tiro ha trovato sulla traiettoria Salah in posizione di offside in quanto ostruiva la visuale del portiere Leali. Dopo un minuto di gioco poteva essere punita la trattenuta di Blanchard su Dzeko, ma allo stesso modo ci sono stati altri episodi nell'area giallorossa non rilevati dall'arbitro. Come se non bastasse, alla squadra di Stellone è stato negato l'ennesimo penalty: al 54', sul risultato di 2-1, Sammarco tenta la conclusione dal limite, ma Dzeko "salva" la sua squadra deviando volontariamente con il braccio il tentativo del centrocampista canarino. Errore grave dell'arbitro Guida, ma anche dei suoi assistenti. È possibile che nessuno degli ufficiali di gara abbia visto il fallo di mano del centravanti bosniaco? La memoria torna alla gara d'andata quando, sul punteggio di 0-1, Lucas Digne respinse in piena area, con entrambe le braccia, un cross dalla destra di Rosi. Né l'arbitro Gervasoni né l'assistente di porta Tagliavento (presente anche lui ieri all'Olimpico...) ravvisarono nulla.

    Tornando al calcio giocato, il Frosinone ha tirato fuori una grande prestazione contro un avversario che, seppur reduce da un momento delicato, vanta un parco giocatori di livello mondiale. Nonostante i tre gol subiti, la difesa ha dato segnali incoraggianti, in particolare abbiamo rivisto il migliore Blanchard. Leali ha qualche responsabilità sul primo e sul terzo gol, ma a sua discolpa va detto che l'1-0 è viziata dal già citato fuorigioco di Salah. Ajeti ha disputato una buona gara, ma pesa tanto la marcatura poco attenta in occasione della rete di El Shaarawy. I terzini Rosi e Pavlovic hanno dato un buon contributo, in particolare l'ex di giornata ha creato parecchi grattacapi agli avversari sulla sua corsia di competenza. La linea mediana è apparsa in ripresa grazie all'esplosività di Chibsah e all'esperienza del guerriero Sammarco e del ritrovato capitan Frara. In avanti Soddimo ha disputato una bella prima frazione, salvo calare alla distanza. Dicasi lo stesso per Dionisi che si è un po' innervosito con il passare dei minuti, mentre Daniel Ciofani si è tolto la soddisfazione di fare un grandissimo gol, il primo lontano dal "Matusa".

    Mercoledì con il Bologna sarà decisiva, la squadra ha dimostrato di aver ritrovato i giusti equilibri, di essere viva e pronta a interrompere il digiuno di vittorie che dura dal 29 novembre. Dopo quel successo per 3-2 sul Verona, il Frosinone ha raccolto appena due punti in otto gare. Diventa perciò fondamentale invertire al più presto la tendenza per restare in corsa per la salvezza, obiettivo difficile ma non impossibile. Chiosa finale sul mercato: in attesa del miglior Gucher, urge un regista di qualità. In attacco, infine, servirebbe un innesto valido e di esperienza. Ciociari, non molliamo!
     

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